Portanova gela il Napoli, Juve campione d'inverno
CalcioNel posticipo della 17esima giornata di Serie A il Bologna, sotto 2-1 a 5' dal termine, riesce con Koné ed un colpo di testa del difensore, al rientro dopo la squalifica per la vicenda calcioscommesse, a battere gli azzurri
NAPOLI-BOLOGNA 2-3
10' Gabbiadini (B), 50' Gamberini (N), 70' Cavani (N), 86' Koné (B), 89' Portanova (B).
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Vincere per riprendersi il secondo posto. Vincere per tornare a rincorrere la Juve in vetta. Vincere mettersi alle spalle la sconfitta con l’Inter. Vincere per sfatare il tabù Pioli. Prima del fischio d’inizio del posticipo della 17esima giornata di Serie A il Napoli non aveva alternative: vincere. Eppure gli uomini di Mazzarri non ci sono riusciti. Quando tutto lasciava pensare alla vittoria azzurra Koné e Portanova hanno gelato il San Paolo. Il Bologna ha messo in grossa difficoltà la squadra di Mazzarri. Al di là della rete del momentaneo vantaggio di Gabbiadini e del gol, regolare, annullato a Gilardino, gli emiliani hanno per lunghi tratti dominato la partita, soprattutto nel primo tempo. Però, quando si può contare su un attaccante come Cavani e su una squadra capace di adattarsi anche a quattro dietro, anche partite difficili come quella di questa sera del San Paolo possono trovare una soluzione positiva. Ma il Napoli non aveva fatto i conti con la rabbia finale del Bologna. Finisce 2-3.
Nei primi 45’ il Napoli è parso spesso in balia dell’avversario. Fasce imbrigliate con conseguenti difficoltà in ripartenza. Il segreto del buon primo tempo del Bologna sta tutto negli accorgimenti tattici che spesso hanno visto le squadre di Pioli mettere in difficoltà gli azzurri negli ultimi anni. Mazzarri però dagli spogliatoi è uscito con un Pandev in più e un Britos in meno. Da 3-4-1-2 a 4-3-3. E i risultati, a differenza di quanto accaduto a San Siro con l’Inter, sembravano voler dar ragione al tecnico toscano del Napoli.
Gli azzurri trovano prima la rete dell’1-1 con Gamberini al 50’ e poi la rete del 2-1 al 70’ con il 12esimo centro stagionale in campionato di Cavani, sempre con lo zampino vincente di Insigne. Però il Bologna con uno strepitoso gol di Koné prima e il colpo di testa vincente di Portanova, nella serata che sanciva il suo ritorno in campo dopo i quattro mesi di stop per la vicenda calcio scommesse, gela il San Paolo. Il Napoli, in attesa delle sentenze della commissione disciplinare, non poteva pensare a serata peggiore. Prima sconfitta stagionale al San Paolo e addio secondo posto. Ko che regala con due giornate d'anticipo il titolo di campione d'inverno alla Juve: la vetta ora dista 8 punti.
10' Gabbiadini (B), 50' Gamberini (N), 70' Cavani (N), 86' Koné (B), 89' Portanova (B).
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Vincere per riprendersi il secondo posto. Vincere per tornare a rincorrere la Juve in vetta. Vincere mettersi alle spalle la sconfitta con l’Inter. Vincere per sfatare il tabù Pioli. Prima del fischio d’inizio del posticipo della 17esima giornata di Serie A il Napoli non aveva alternative: vincere. Eppure gli uomini di Mazzarri non ci sono riusciti. Quando tutto lasciava pensare alla vittoria azzurra Koné e Portanova hanno gelato il San Paolo. Il Bologna ha messo in grossa difficoltà la squadra di Mazzarri. Al di là della rete del momentaneo vantaggio di Gabbiadini e del gol, regolare, annullato a Gilardino, gli emiliani hanno per lunghi tratti dominato la partita, soprattutto nel primo tempo. Però, quando si può contare su un attaccante come Cavani e su una squadra capace di adattarsi anche a quattro dietro, anche partite difficili come quella di questa sera del San Paolo possono trovare una soluzione positiva. Ma il Napoli non aveva fatto i conti con la rabbia finale del Bologna. Finisce 2-3.
Nei primi 45’ il Napoli è parso spesso in balia dell’avversario. Fasce imbrigliate con conseguenti difficoltà in ripartenza. Il segreto del buon primo tempo del Bologna sta tutto negli accorgimenti tattici che spesso hanno visto le squadre di Pioli mettere in difficoltà gli azzurri negli ultimi anni. Mazzarri però dagli spogliatoi è uscito con un Pandev in più e un Britos in meno. Da 3-4-1-2 a 4-3-3. E i risultati, a differenza di quanto accaduto a San Siro con l’Inter, sembravano voler dar ragione al tecnico toscano del Napoli.
Gli azzurri trovano prima la rete dell’1-1 con Gamberini al 50’ e poi la rete del 2-1 al 70’ con il 12esimo centro stagionale in campionato di Cavani, sempre con lo zampino vincente di Insigne. Però il Bologna con uno strepitoso gol di Koné prima e il colpo di testa vincente di Portanova, nella serata che sanciva il suo ritorno in campo dopo i quattro mesi di stop per la vicenda calcio scommesse, gela il San Paolo. Il Napoli, in attesa delle sentenze della commissione disciplinare, non poteva pensare a serata peggiore. Prima sconfitta stagionale al San Paolo e addio secondo posto. Ko che regala con due giornate d'anticipo il titolo di campione d'inverno alla Juve: la vetta ora dista 8 punti.