Un gol del giovane attaccante consente agli uomini di Donadoni di espugnare il Dall'Ara con il punteggio di 2-1. Per i rossoblu, terzo ko casalingo di questo campionato e zona retrocessione a 3 punti
BOLOGNA-PARMA 1-2
54' Sorensen (B), 57' Valdes (P), 66' Sansone (P)
Guarda la cronaca del match
Va al Parma il derby emiliano con il Bologna: la squadra di Donadoni, sotto di un gol a inizio ripresa, ha saputo rimontare in appena dieci minuti, ribaltando il risultato e centrando la seconda vittoria esterna di questo campionato, due mesi dopo quella dell'Olimpico con il Toro. Destino opposto invece per il Bologna, che incassa il terzo ko al Dall'Ara di questo campionato. I felsinei interrompono inoltre una serie positiva che durava da tre partite, in cui avevano racimolato sette punti, uscendo dalla zona rossa della classifica, ora distante solo 3 punti.
Partita che nel primo tempo ha vissuto rare emozioni, con le due formazioni bloccate con l'obiettivo primario di non subire gol. Da segnalare solo un paio di tiri da lontano di Sansone e Biabany e poco altro. Nella ripresa invece la gara si sblocca dopo appena nove minuti, quando Sorensen, al suo primo gol in campionato, ribatte in rete dopo una mischia in area ospite. Il Parma però non si abbatte e perviene al pareggio dopo 180 secondi con Valdes, che con un bolide da fuori area sorprende Agliardi e riporta la situazione in parità. Il raddoppio gialloblu arriva invece al 66' con Sansone, al terzo centro in campionato, bravo a insaccare di sinistro, meno bravo quando sfoga la sua gioia esultando beffardamente in faccia a Diamanti. Il Bologna, reduce dalla doppia vittoria di Napoli, sente probabilmente la stanchezza e non riesce a pungere, anzi, rischia un paio di volte di capitolare in contropiede.
Finisce così 2-1 per il Parma, con Pioli che ancora una volta deve rimandare la sua prima vittoria in carriera sia contro i ducali che contro il suo tecnico, Roberto Donadoni. I gialloblu, che nelle ultime quattro trasferte avevano ottenuto la miseria di un punto, possono andare in vacanza sereni, forti di una classifica che li vede più vicini alla zona Europa League che a quella retrocessione.
54' Sorensen (B), 57' Valdes (P), 66' Sansone (P)
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Va al Parma il derby emiliano con il Bologna: la squadra di Donadoni, sotto di un gol a inizio ripresa, ha saputo rimontare in appena dieci minuti, ribaltando il risultato e centrando la seconda vittoria esterna di questo campionato, due mesi dopo quella dell'Olimpico con il Toro. Destino opposto invece per il Bologna, che incassa il terzo ko al Dall'Ara di questo campionato. I felsinei interrompono inoltre una serie positiva che durava da tre partite, in cui avevano racimolato sette punti, uscendo dalla zona rossa della classifica, ora distante solo 3 punti.
Partita che nel primo tempo ha vissuto rare emozioni, con le due formazioni bloccate con l'obiettivo primario di non subire gol. Da segnalare solo un paio di tiri da lontano di Sansone e Biabany e poco altro. Nella ripresa invece la gara si sblocca dopo appena nove minuti, quando Sorensen, al suo primo gol in campionato, ribatte in rete dopo una mischia in area ospite. Il Parma però non si abbatte e perviene al pareggio dopo 180 secondi con Valdes, che con un bolide da fuori area sorprende Agliardi e riporta la situazione in parità. Il raddoppio gialloblu arriva invece al 66' con Sansone, al terzo centro in campionato, bravo a insaccare di sinistro, meno bravo quando sfoga la sua gioia esultando beffardamente in faccia a Diamanti. Il Bologna, reduce dalla doppia vittoria di Napoli, sente probabilmente la stanchezza e non riesce a pungere, anzi, rischia un paio di volte di capitolare in contropiede.
Finisce così 2-1 per il Parma, con Pioli che ancora una volta deve rimandare la sua prima vittoria in carriera sia contro i ducali che contro il suo tecnico, Roberto Donadoni. I gialloblu, che nelle ultime quattro trasferte avevano ottenuto la miseria di un punto, possono andare in vacanza sereni, forti di una classifica che li vede più vicini alla zona Europa League che a quella retrocessione.
