Al "Barbera" i viola passeggiano su un Palermo quasi inesistente e duramente contestato dai tifosi. Il montenegrino firma una doppietta (seconda rete su rigore), poi la quinta rete stagionale di Gonzalo Rodriguez sigilla il 3-0. Toscani al terzo posto
PALERMO-FIORENTINA 0-3
50' e 83' Jovetic, 88' G.Rodriguez
Guarda la cronaca del match
La Fiorentina continua a volare. Sulle ali del suo tecnico, ed ex aeroplanino, Montella. E su quelle di Jovetic, che torna al gol dopo quasi due mesi di digiuno e, con una doppietta, regala ai suoi la vittoria al "Barbera": 3-0 su un Palermo inguardabile, povero di idee e di energie fisiche. I viola agganciano così l'Inter e possono - ora "ufficialmente" - sognare la Champions.
Fin dai primi minuti si capisce che per i rosanero sarà una giornata di passione. Gli uomini di Gasperini resistono a fatica e con un po' di fortuna nel primo tempo, con l'ex Toni che si rende due volte pericoloso di testa. L'occasione più ghiotta ce l'ha Jovetic all'8': Borja Valero lo serve in profondità, destro all'angolino, gran deviazione in angolo di Ujkani. Il duello si ripete al 21', anche stavolta, sul destro potente dello slavo, l'estremo difensore si rifugia in corner.
La Fiorentina non molla e ci riprova con Borja Valero (ancora bravo il portiere del Palermo), poi al 40' costruisce un altra palla gol con Tomovic che pesca Toni in area, stop e destro che si infrange su Ujkani, uscito alla disperata.
Il Palermo resiste fino al 50', quando Jovetic, servito da Cuadrado, sblocca il match concludendo in rete una bella azione in velocità. Gasperini inserisce Dybala per Munoz, già ammonito, e tenta di dare più fantasia al reparto avanzato. Ma la mossa non ottiene i risultati sperati e i toscani sfiorano il raddoppio al 70' con Savic di testa. I rosa rischiano ancora su una punizione di Borja Valero: Rodriguez impatta di testa ma spedisce alto. Poi tiro da fuori di Pizarro, subentrato ad Aquilani.
Il 2-0 è nell'aria e arriva all'83' su rigore. Donati atterra Toni in area e Jovetic trasforma dal dischetto con un cucchiaio. Il risultato diventa rotondo al 88' con un altro penalty, stavolta per fallo di mano in area di Kurtic. Lo tira Gonzalo Rodriguez, alla quinta rete stagionale, ed è il 3-0.
Si chiude così tra i fischi del "Barbera" che sommergono i giocatori del Palermo, per una contestazione che è durata anche fuori dallo stadio e stavolta ha preso di mira anche il presidente Zamparini. Sempre più in bilico la panchina di Gasperini, mentre Montella si gode l'alta classifica.
50' e 83' Jovetic, 88' G.Rodriguez
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La Fiorentina continua a volare. Sulle ali del suo tecnico, ed ex aeroplanino, Montella. E su quelle di Jovetic, che torna al gol dopo quasi due mesi di digiuno e, con una doppietta, regala ai suoi la vittoria al "Barbera": 3-0 su un Palermo inguardabile, povero di idee e di energie fisiche. I viola agganciano così l'Inter e possono - ora "ufficialmente" - sognare la Champions.
Fin dai primi minuti si capisce che per i rosanero sarà una giornata di passione. Gli uomini di Gasperini resistono a fatica e con un po' di fortuna nel primo tempo, con l'ex Toni che si rende due volte pericoloso di testa. L'occasione più ghiotta ce l'ha Jovetic all'8': Borja Valero lo serve in profondità, destro all'angolino, gran deviazione in angolo di Ujkani. Il duello si ripete al 21', anche stavolta, sul destro potente dello slavo, l'estremo difensore si rifugia in corner.
La Fiorentina non molla e ci riprova con Borja Valero (ancora bravo il portiere del Palermo), poi al 40' costruisce un altra palla gol con Tomovic che pesca Toni in area, stop e destro che si infrange su Ujkani, uscito alla disperata.
Il Palermo resiste fino al 50', quando Jovetic, servito da Cuadrado, sblocca il match concludendo in rete una bella azione in velocità. Gasperini inserisce Dybala per Munoz, già ammonito, e tenta di dare più fantasia al reparto avanzato. Ma la mossa non ottiene i risultati sperati e i toscani sfiorano il raddoppio al 70' con Savic di testa. I rosa rischiano ancora su una punizione di Borja Valero: Rodriguez impatta di testa ma spedisce alto. Poi tiro da fuori di Pizarro, subentrato ad Aquilani.
Il 2-0 è nell'aria e arriva all'83' su rigore. Donati atterra Toni in area e Jovetic trasforma dal dischetto con un cucchiaio. Il risultato diventa rotondo al 88' con un altro penalty, stavolta per fallo di mano in area di Kurtic. Lo tira Gonzalo Rodriguez, alla quinta rete stagionale, ed è il 3-0.
Si chiude così tra i fischi del "Barbera" che sommergono i giocatori del Palermo, per una contestazione che è durata anche fuori dallo stadio e stavolta ha preso di mira anche il presidente Zamparini. Sempre più in bilico la panchina di Gasperini, mentre Montella si gode l'alta classifica.
