Il Matador esagera, la Roma si sgretola: il Napoli è terzo

Calcio
Tripletta di Cavani nel posticipo tra Napoli e Roma della 19.a giornata di A (Foto Getty)

Finisce 4-1 il posticipo della 19.a giornata. La tripletta di Cavani e la rete di Maggio stendono i giallorossi. La squadra di Mazzarri ora è a -2 punti dalla Lazio ed a -7 dalla capolista Juventus. Di Osvaldo il gol degli ospiti

NAPOLI-ROMA 4-1
4', 47' e 70' Cavani (N), 73' Osvaldo (R), 86' Maggio (N)

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LE PAGELLE


Cavani esagera e con una tripletta consente al Napoli di scattare al terzo posto solitario in classifica. Gli azzurri hanno superato 4-1 la Roma nel posticipo della 19.a giornata di Serie A.

Attacchi super - Al San Paolo si sono affrontate squadre in salute, che nell'attacco hanno il principale punto di forza. Con 42 gol (ora 43), compresi quelli dello 0-3 a tavolino con il Cagliari, è della Roma il miglior attacco del torneo. Il Napoli, invece, arriva al primo confronto del nuovo anno con 33 reti; una statistica aggiornata da Cavani dopo appena quattro minuti.

La partita - Il gol, che mette ancora una volta in evidenza le fragilità della retroguardia della Roma, stordisce i giallorossi. Il Napoli, molto disciplinato sul piano tattico, concede poco alla squadra di Zeman, che con Destro ha l'unica chance del primo tempo per pareggiare. Nessun segnale, invece, arriva dai compagni di reparto Lamela e Totti. I capitolini, inoltre, prestano spesso il fianco alle ripartenze del Napoli, che non brilla a centrocampo, ma si ritrova con Zuniga, Inler e Cavani a beneficiare di generosi spazi. Il secondo tempo comincia come il primo. Stavolta, però, di minuti ne trascorrono tre prima che Cavani riesca ad affondare la difesa ospite. Il tiro del Matador non è irresistibile, ma una deviazione e il tuffo anticipato di Goicoechea favoriscono il suo quindicesimo acuto in campionato. L'urguaiano torna ad essere il capocannoniere della Serie A, lasciandosi alle spalle il milanista El Shaarawy (a quota 14). Come nella prima frazione, poi, capita ancora sui piedi del di Destro una buona occasione per gli ospiti di riaprire il match. Poco dopo Bradley fa peggio e, dopo due prodigiosi interventi di De Sanctis, spedisce il pallone sul fondo a porta vuota.

Pazzesco Cavani - Prodigioso è soprattutto Cavani, che al 70' chiude la contesa con una tripletta, la settima da quando è al Napoli. Ad Osvaldo, invece, riesce il compito di rendere meno pesante il ko della Roma (che chiude in dieci per l'espulsione di Pjanic). L'italo-argentino segna al 73' la sua decima rete stagionale e, a quasi 27 anni (è nato il 12 gennaio 1986), dimostra di avere ancora una discreta freschezza... Fresco lo è anche Maggio, che allo scadere cala il poker azzurro. Era andato a segno anche nel turno precedente giocato a Siena.   

La classifica -
Il Napoli mette in cassaforte tre punti pesanti che, complici le sconfitte di Inter e Fiorentina, la rilanciano al terzo posto (37 punti). Con la Lazio nel mirino (biancocelesti a +2), si riducono le distanze anche dalla capolista Juventus (+7). Per la Roma, invece, una colpo più duro per il morale che per la graduatoria: nella giornata in cui quasi tutte le big sono andate a vuoto, i giallorossi non perdono di vista l'obiettivo Champions League.

Le curiosità
- Con questo successo Mazzarri ha sfatato anche un tabù: contro Zeman, nei quattro precedenti, non aveva mai vinto e ottenuto solo pareggi. Hamsik, invece, pur non segnando, festeggia nel migliore dei modi la partita numero 200 in A.