Inter, la Befana arriva nel giorno Di Natale
CalcioPer gli uomini di Stramaccioni l'anno non comincia benissimo. Con una doppietta del suo bomber e una rete di Muriel l'Udinese ha piegato i nerazzurri 3-0 nel primo anticipo di mezzogiorno del 2013
UDINESE-INTER 3-0
63' e 79' Di Natale, 75' Muriel
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Un’ora di buona Inter, due minuti di letale Udinese. Non comincia nel migliore dei modi il 2013 per la squadra di Stramaccioni. Nell’anticipo di mezzogiorno della 19esima giornata di Serie A l’Udinese batte l’Inter 3-0. A decidere l’incontro sono state una doppietta del solito Totò Di Natale, salito a quota 12 in campionato, e la seconda rete stagionale di Luis Muriel. Eppure i nerazzurri, per la prima volta in campionato in completo rosso, hanno di che recriminare. Più che per il dubbio calcio di rigore non fischiato da Giannoccaro per un contatto in area al 25’ di Domizzi su Palacio, per le due grandi occasioni da rete sprecate con Jonathan prima e lo stesso argentino poi all’inizio del secondo tempo.
Il gol del capitano bianconero è stato un fulmine a ciel sereno nella partita dell’Inter, seguito due minuti dopo dal colpo che ha messo definitivamente ko i nerazzurri: l’espulsione di Juan Jesus per somma di ammonizioni. La partita, sebbene Stramaccioni abbia provato a cambiare qualcosa con l’inserimento di Duncan per Gargano, è praticamente finita qui. Anche perché con l’uomo in più e un ritrovato Muriel l’Udinese ha potuto sfruttare al massimo le sue ripartenze. E proprio da una ripartenza è nata la rete che ha messo fine alle speranze di pareggio dell’Inter che, non a caso, porta la firma dell’attaccante colombiano.
Ai nerazzurri non sono bastati un ispiratissimo Cassano e la solita verve agonistica di Guarin. A poco è servito l’esordio del neo arrivato Rocchi. Il gol del 3-0 di Di Natale suona come una punizione eccessiva per la squadra di Stramaccioni, l’ultima a tornare al lavoro di tutta la Serie A. L’Udinese comincia l’anno come meglio non avrebbe potuto fare. Per l’Inter invece è una Befana amara. Con una sconfitta che sa tanto di definitivo addio ai sogni scudetto.
63' e 79' Di Natale, 75' Muriel
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Un’ora di buona Inter, due minuti di letale Udinese. Non comincia nel migliore dei modi il 2013 per la squadra di Stramaccioni. Nell’anticipo di mezzogiorno della 19esima giornata di Serie A l’Udinese batte l’Inter 3-0. A decidere l’incontro sono state una doppietta del solito Totò Di Natale, salito a quota 12 in campionato, e la seconda rete stagionale di Luis Muriel. Eppure i nerazzurri, per la prima volta in campionato in completo rosso, hanno di che recriminare. Più che per il dubbio calcio di rigore non fischiato da Giannoccaro per un contatto in area al 25’ di Domizzi su Palacio, per le due grandi occasioni da rete sprecate con Jonathan prima e lo stesso argentino poi all’inizio del secondo tempo.
Il gol del capitano bianconero è stato un fulmine a ciel sereno nella partita dell’Inter, seguito due minuti dopo dal colpo che ha messo definitivamente ko i nerazzurri: l’espulsione di Juan Jesus per somma di ammonizioni. La partita, sebbene Stramaccioni abbia provato a cambiare qualcosa con l’inserimento di Duncan per Gargano, è praticamente finita qui. Anche perché con l’uomo in più e un ritrovato Muriel l’Udinese ha potuto sfruttare al massimo le sue ripartenze. E proprio da una ripartenza è nata la rete che ha messo fine alle speranze di pareggio dell’Inter che, non a caso, porta la firma dell’attaccante colombiano.
Ai nerazzurri non sono bastati un ispiratissimo Cassano e la solita verve agonistica di Guarin. A poco è servito l’esordio del neo arrivato Rocchi. Il gol del 3-0 di Di Natale suona come una punizione eccessiva per la squadra di Stramaccioni, l’ultima a tornare al lavoro di tutta la Serie A. L’Udinese comincia l’anno come meglio non avrebbe potuto fare. Per l’Inter invece è una Befana amara. Con una sconfitta che sa tanto di definitivo addio ai sogni scudetto.
