Maggio-Inler-Insigne. E il Palermo affonda. Gli Highlights
CalcioIl Napoli strapazza i rosanero. Il laterale azzurro ha firmato il vantaggio. Il giovane ex Pescara ha chiuso i conti. Notte fonda per il Palermo
NAPOLI-PALERMO 3-0
30' pt Maggio, 34' pt Inler, 28' st Insigne
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Il Napoli va a forza tre. Tre: come i punti portati a casa nella gara contro il Palermo. Tre: come i gol che hanno affossato i rosanero. Ci mettono mezz’ora gli azzurri per regolare gli uomini di Gasperini. Ad aprire le danze ci ha pensato Maggio. Poi è stata la volta di Inler. A chiudere i conti, invece, è bastata la zampata di Insigne. Un 3-0 che vale il terzo posto a quota 40 punti. Del tutto diversa l‘aria che si respira in casa Palermo, che non riesce a staccarsi dalla penultima piazza.
Napoli in formazione tipo. Mazzarri schiera il solito 3-4-1-2. In difesa, davanti a De Sanctis, il terzetto è composto da Campagnaro, Gamberini e Britos. La linea di metà campo è formata da Maggio e Zunica sulle corsie, con al centro la coppia svizzera Inler e Beherami. In avanti il tridente, con Hamsik trequartista alle spalle di Pandev e Cavani. Il Palermo opta per un 3-5-1-1. Gasperini sceglie di irrobustire la metà campo nel tentativo di limitare gli inserimenti dei centrocampisti napoletani e per fermare Hamsik, motore del gioco azzurro. Subito in campo Aronica e Dossena, arrivati in rosanero dal Napoli da pochi giorni. E allora: in difesa la linea è composta, oltre che dall’ex difensore azzurro, da Von Berger e da Garcia. Al centro, Morganella, Anselmo, Barreto, A. Rios e Dossena. L’attacco è affidato a Brienza, con Budan un po’ più avanzato.
Napoli bello e costruttivo, anche se le prime due occasione della partita capitano al Palermo. La prima, al 7’, sui piedi di Dossena: ottima la risposta di De Sanctis sul tiro ravvicinato. La secondo porta la firma di Morganella con una conclusione da fuori area che sfiora il palo. Schermaglie. Il Napoli ha fatto sfogare gli ospiti e poi li ha puniti a freddo, proprio nel loro momento migliore. In quattro minuti, gli azzurri colpiscono e affondano il Palermo. Al 30’ Hamsik crossa e Maggio mette in rete indisturbato. Tutto facile. I rosanero, che non erano partiti male, accusano la botta. Il vantaggio ha stordito gli uomini di Gasperini, che al 34’ capitolano ancora sotto i colpi di Inler, bravo a battere Ujkani con un tiro dal limite dell’area che si insacca all’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo il Palermo ha fatto la partita nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Gasperini ha buttato nella mischia Miccoli e Donati, ma a poco è servito. A passare è stato ancora il Napoli con Insigne, ben imbeccato da un caparbio Inler. Tre punti in tasca e vetta che rimane a portata di mano.
30' pt Maggio, 34' pt Inler, 28' st Insigne
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LE PAGELLE
Il Napoli va a forza tre. Tre: come i punti portati a casa nella gara contro il Palermo. Tre: come i gol che hanno affossato i rosanero. Ci mettono mezz’ora gli azzurri per regolare gli uomini di Gasperini. Ad aprire le danze ci ha pensato Maggio. Poi è stata la volta di Inler. A chiudere i conti, invece, è bastata la zampata di Insigne. Un 3-0 che vale il terzo posto a quota 40 punti. Del tutto diversa l‘aria che si respira in casa Palermo, che non riesce a staccarsi dalla penultima piazza.
Napoli in formazione tipo. Mazzarri schiera il solito 3-4-1-2. In difesa, davanti a De Sanctis, il terzetto è composto da Campagnaro, Gamberini e Britos. La linea di metà campo è formata da Maggio e Zunica sulle corsie, con al centro la coppia svizzera Inler e Beherami. In avanti il tridente, con Hamsik trequartista alle spalle di Pandev e Cavani. Il Palermo opta per un 3-5-1-1. Gasperini sceglie di irrobustire la metà campo nel tentativo di limitare gli inserimenti dei centrocampisti napoletani e per fermare Hamsik, motore del gioco azzurro. Subito in campo Aronica e Dossena, arrivati in rosanero dal Napoli da pochi giorni. E allora: in difesa la linea è composta, oltre che dall’ex difensore azzurro, da Von Berger e da Garcia. Al centro, Morganella, Anselmo, Barreto, A. Rios e Dossena. L’attacco è affidato a Brienza, con Budan un po’ più avanzato.
Napoli bello e costruttivo, anche se le prime due occasione della partita capitano al Palermo. La prima, al 7’, sui piedi di Dossena: ottima la risposta di De Sanctis sul tiro ravvicinato. La secondo porta la firma di Morganella con una conclusione da fuori area che sfiora il palo. Schermaglie. Il Napoli ha fatto sfogare gli ospiti e poi li ha puniti a freddo, proprio nel loro momento migliore. In quattro minuti, gli azzurri colpiscono e affondano il Palermo. Al 30’ Hamsik crossa e Maggio mette in rete indisturbato. Tutto facile. I rosanero, che non erano partiti male, accusano la botta. Il vantaggio ha stordito gli uomini di Gasperini, che al 34’ capitolano ancora sotto i colpi di Inler, bravo a battere Ujkani con un tiro dal limite dell’area che si insacca all’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo il Palermo ha fatto la partita nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Gasperini ha buttato nella mischia Miccoli e Donati, ma a poco è servito. A passare è stato ancora il Napoli con Insigne, ben imbeccato da un caparbio Inler. Tre punti in tasca e vetta che rimane a portata di mano.
