Nella 20.a giornata del campionato un gol di Sansone inchioda i bianconeri sull'1-1 a Parma. La squadra di Petkovic accorcia in classifica battendo l'Atalanta 2-0. Il Palermo cade al San Paolo, Roma ko a Catania. L'Udinese batte la Fiorentina
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Un vantaggio che si assottiglia, certezze che cominciano a vacillare. Nel giorno in cui, sulla carta, le inseguitrici avrebbero avuto delle chance per guadagnare punti sulla battistrada, la Juventus mostra il fianco e concede un'altra frenata sul cammino verso il tricolore. A rallentare la corsa dei bianconeri la squadra più in forma della serie A: il Parma di Donadoni, attento e pratico, con un Sansone che, dopo il gol all'Inter, si è tolto la bella soddisfazione di segnare alla Juve. Il Parma resta, dunque, l'unica squadra imbattuta della serie A in casa e si colloca a ridosso della zona Europa League. Del risultato maturato al Tardini ne approfitta la Lazio che riesce ad avere la meglio su un'Atalanta per nulla rinunciataria ma battuta da un gol dell'ex Floccari (viziato da un fallo di mano) e da una clamorosa autorete di Brivio. La squadra di Petkovic si porta a soli tre punti dai bianconeri. E corre in scia anche il Napoli irretito dall'aggressività di un Palermo padrone del campo per 20', ma sgretolatosi di fronte ai gol di Maggio e Inler per poi capitolare definitivamente al 3-0 segnato da Insigne. Rimanda, dunque, l'appuntamento con il gol numero 100 in serie A Cavani ma il successo vale agli azzurri di Mazzarri il -5 dalla Juve capolista.
E dietro si fanno male in due. La Roma incassa un inatteso ko a Catania dove Zeman, nei suoi trascorsi da allenatore, non ha mai conosciuto la vittoria. Mattatore dei giallorossi il "Papu" Gomez che rilancia i suoi a quota 29 punti. E crolla anche la Fiorentina: l'Udinese vince 3-1 in rimonta grazie ancora ad uno strepitoso Di Natale che pareggia su rigore e capovolge il risultato prima della chiusura di Muriel. In coda il Cagliari interrompe la serie di sei sconfitte consecutive nella sfida salvezza contro il Genoa passato in vantaggio con Pisano. Sau e Conti ribaltano un confronto che restituisce ai sardi nuovo slancio verso la salvezza.
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Un vantaggio che si assottiglia, certezze che cominciano a vacillare. Nel giorno in cui, sulla carta, le inseguitrici avrebbero avuto delle chance per guadagnare punti sulla battistrada, la Juventus mostra il fianco e concede un'altra frenata sul cammino verso il tricolore. A rallentare la corsa dei bianconeri la squadra più in forma della serie A: il Parma di Donadoni, attento e pratico, con un Sansone che, dopo il gol all'Inter, si è tolto la bella soddisfazione di segnare alla Juve. Il Parma resta, dunque, l'unica squadra imbattuta della serie A in casa e si colloca a ridosso della zona Europa League. Del risultato maturato al Tardini ne approfitta la Lazio che riesce ad avere la meglio su un'Atalanta per nulla rinunciataria ma battuta da un gol dell'ex Floccari (viziato da un fallo di mano) e da una clamorosa autorete di Brivio. La squadra di Petkovic si porta a soli tre punti dai bianconeri. E corre in scia anche il Napoli irretito dall'aggressività di un Palermo padrone del campo per 20', ma sgretolatosi di fronte ai gol di Maggio e Inler per poi capitolare definitivamente al 3-0 segnato da Insigne. Rimanda, dunque, l'appuntamento con il gol numero 100 in serie A Cavani ma il successo vale agli azzurri di Mazzarri il -5 dalla Juve capolista.
E dietro si fanno male in due. La Roma incassa un inatteso ko a Catania dove Zeman, nei suoi trascorsi da allenatore, non ha mai conosciuto la vittoria. Mattatore dei giallorossi il "Papu" Gomez che rilancia i suoi a quota 29 punti. E crolla anche la Fiorentina: l'Udinese vince 3-1 in rimonta grazie ancora ad uno strepitoso Di Natale che pareggia su rigore e capovolge il risultato prima della chiusura di Muriel. In coda il Cagliari interrompe la serie di sei sconfitte consecutive nella sfida salvezza contro il Genoa passato in vantaggio con Pisano. Sau e Conti ribaltano un confronto che restituisce ai sardi nuovo slancio verso la salvezza.
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