Mazzarri avvisa la Juve: "Il campionato è lungo"
CalcioIl tecnico del Napoli non pare meravigliato dalla frenata dei bianconeri: "Il nostro campionato è molto difficile. In passato è accaduto anche a noi e può accadere a tutti. Noi vogliamo continuare così, daremo il massimo in ogni competizione"
Walter Mazzarri non si meraviglia per la brusca frenata della Juventus che ritiene del tutto normale. "Può succedere - ha detto il tecnico del Napoli - perchè il nostro campionato è molto difficile. In passato è accaduto anche a noi e può accadere a tutti. Il campionato è lungo e la Juventus, come d'altronde anche noi, deve giocare anche in Europa e vi assicuro che non è per niente facile". L'allenatore del Napoli ne ha parlato in serata ai microfoni di Sky Sport, a margine di un' asta di beneficenza alla quale è intervenuto.
Il tecnico azzurro assicura il massimo impegno della sua squadra sia in campionato che in Europa League, competizione che riprenderà fra un mese con i sedicesimi di finale in cui il Napoli incontrerà i cechi del Viktoria Plsen. "Daremo il massimo - ha detto - in tutte le competizioni. Il fatto che siamo già usciti dalla Coppa Italia ci indurrà a concentrarci maggiormente nelle altre competizioni".
Mazzarri si è detto anche detto soddisfatto del momento che il Napoli sta vivendo. "Vogliamo continuare così - ha concluso - testa sul manubrio e pedalare senza alzare mai la testa, perchè il calcio lo conosciamo, basta poco per crearsi problemi".
Il tecnico azzurro assicura il massimo impegno della sua squadra sia in campionato che in Europa League, competizione che riprenderà fra un mese con i sedicesimi di finale in cui il Napoli incontrerà i cechi del Viktoria Plsen. "Daremo il massimo - ha detto - in tutte le competizioni. Il fatto che siamo già usciti dalla Coppa Italia ci indurrà a concentrarci maggiormente nelle altre competizioni".
Mazzarri si è detto anche detto soddisfatto del momento che il Napoli sta vivendo. "Vogliamo continuare così - ha concluso - testa sul manubrio e pedalare senza alzare mai la testa, perchè il calcio lo conosciamo, basta poco per crearsi problemi".