Lutto nel calcio, è morto Riccardo Garrone

Calcio
Riccardo Garrone era consigliere di amministrazione della Erg, fondata dal padre Edoardo nel 1938 (getty)

Il presidente della Sampdoria, scomparso all'età di 76 anni, era da tempo malato. Aveva rilevato la società blucerchiata nel 2002 quand'era in serie B, portandola fino ai preliminari di Champions

E' morto Riccardo Garrone, presidente della Sampdoria e presidente onorario della Erg. Aveva 76 anni, era nato a Genova il 23 gennaio del 1936.

Riccardo Garrone aveva acquistato la Sampdoria nel gennaio del 2002 da Enrico Mantovani. Padre di sei figli, il maggiore è Edoardo, vicepresidente vicario della Sampdoria e presidente del gruppo Erg. Garrone aveva assunto la guida di Erg nel 1963 ed era rimasto presidente fino al 2003, anno in cui è subentrato Edoardo, e nel 2008 e è diventa presidente onorario.

Dal gennaio del 2005 ricopriva la carica di presidente della Fondazione Garrone che promuove le attività culturali e scientifiche. E' stato anche presidente del Banco San Giorgio dall'aprile del 2000 all'ottobre del 2012. Ha ricoperto anche cariche in Confindustria. Nel 1993 è stato nominato Cavaliere del lavoro.

Con lui la Sampdoria ha ottenuoto la promozione in serie A e raggiunto, molti anni dopo, anche la qualificazione in Champions League. Nella stagione 2010-2011 la sua Sampdoria è tornata nuovamente in serie B ma per rimanervi una sola stagione e fare prontamente ritorno in serie A. Ma Garrone non era solo calcio. Molte, negli anni, le sue iniziative di mecenatismo culturale. Tra le altre, la straordinaria erogazione finanziaria che ha consentito la riapertura del Teatro Carlo Felice di Genova, di cui Erg è sponsor istituzionale dal giorno della sua inaugurazione.