Doppio Meggiorini, l'Inter frena. Strama: "Occasione persa"
Calcio
I nerazzurri, in vantaggio grazie a una punizione di Chivu, vengono ribaltati dalla doppietta dell'attaccante del Torino. La squadra di Stramaccioni si salva con Cambiasso, ma esce da San Siro tra i fischi del pubblico
INTER-TORINO 2-2
5' Chivu (I), 23' e 52' Meggiorini (T), 67' Cambiasso (I)
Guarda la cronaca del match
Inter-Torino doveva essere la partita del rilancio delle ambizioni Champions dei nerazzurri dopo le frenate di Lazio, Roma e Fiorentina. E’ stata invece la partita di Riccardo Meggiorini. L’attaccante granata, con un passato nelle giovanili nerazzurre, ancora a secco in campionato prima del match di San Siro, si è sbloccato firmando una prestigiosa doppietta. Il posticipo della 22esima giornata di Serie A finisce 2-2. L’Inter spreca l’occasione di accorciare sulla Lazio e di portarsi a -1 da quel terzo posto che vale i preliminari di Champions. La distanza dei biancocelesti si riduce sì, ma solo di un punto.
Eppure le cose per gli uomini di Stramaccioni si erano messe subito benissimo. Dopo 5’ infatti Chivu trova la rete del momentaneo 1-0 con una punizione deliziosa, quanto precisa, che non lascia scampo a Gillet. L’Inter però non aveva fatto i conti con la voglia di riscatto di Meggiorini, messo spesso in discussione in questa stagione per la sterilità sottoporta. L’attaccante granata ha trovato contro i nerazzurri, grazie anche alla complicità di uno stranamente disattento Guarin in occasione della rete dell’1-1, una doppietta che rilancia le sue ambizioni, quanto quelle di un Torino sempre pimpante e ben messo in campo da Ventura. A rovinare la festa dell’attaccante veneto però ci ha pensato Cambiasso, che con la sua rete ha reso meno amara la serata di Stramaccioni.
Il tecnico dell’Inter non può ritenersi soddisfatto. I nerazzurri sembrano aver perso quella continuità di risultati che li aveva contraddistinti fino alla vittoriosa trasferta di Torino e che aveva fatto pensare a un’Inter da scudetto. L’obiettivo Champions è sempre a portata di vittoria, tre punti, ma per raggiungerlo l’Inter ha bisogno di cambiare passo.
Strama: "Errore di squadra" - "Eravamo partiti bene cercando di aggredire il Torino e impedendogli di giocare come voleva - il commento a caldo di Stramaccioni - Siamo passati in vantaggio, poi è venuto fuori il Torino che ha fatto meglio di noi. Il gol del Torino è stato un grande errore collettivo, non voglio colpevolizzare nessuno perché è un errore di squadra. Ma dobbiamo fare un grosso mea culpa perché non ci si può far rimontare così in casa".
"Mercato? Io non devo convincere nessuno, la situazione è chiara - continua Stramaccioni - e la squadra ha una sua identità già così com'è. Il nostro obiettivo rimane il terzo posto e noi dobbiamo provarci fino alla fine indipendentemente dal mercato. Secondo me oggi abbiamo perso un'occasione ma dobbiamo fare i complimenti al Torino che ha disputato un'ottima partita".
5' Chivu (I), 23' e 52' Meggiorini (T), 67' Cambiasso (I)
Guarda la cronaca del match
Inter-Torino doveva essere la partita del rilancio delle ambizioni Champions dei nerazzurri dopo le frenate di Lazio, Roma e Fiorentina. E’ stata invece la partita di Riccardo Meggiorini. L’attaccante granata, con un passato nelle giovanili nerazzurre, ancora a secco in campionato prima del match di San Siro, si è sbloccato firmando una prestigiosa doppietta. Il posticipo della 22esima giornata di Serie A finisce 2-2. L’Inter spreca l’occasione di accorciare sulla Lazio e di portarsi a -1 da quel terzo posto che vale i preliminari di Champions. La distanza dei biancocelesti si riduce sì, ma solo di un punto.
Eppure le cose per gli uomini di Stramaccioni si erano messe subito benissimo. Dopo 5’ infatti Chivu trova la rete del momentaneo 1-0 con una punizione deliziosa, quanto precisa, che non lascia scampo a Gillet. L’Inter però non aveva fatto i conti con la voglia di riscatto di Meggiorini, messo spesso in discussione in questa stagione per la sterilità sottoporta. L’attaccante granata ha trovato contro i nerazzurri, grazie anche alla complicità di uno stranamente disattento Guarin in occasione della rete dell’1-1, una doppietta che rilancia le sue ambizioni, quanto quelle di un Torino sempre pimpante e ben messo in campo da Ventura. A rovinare la festa dell’attaccante veneto però ci ha pensato Cambiasso, che con la sua rete ha reso meno amara la serata di Stramaccioni.
Il tecnico dell’Inter non può ritenersi soddisfatto. I nerazzurri sembrano aver perso quella continuità di risultati che li aveva contraddistinti fino alla vittoriosa trasferta di Torino e che aveva fatto pensare a un’Inter da scudetto. L’obiettivo Champions è sempre a portata di vittoria, tre punti, ma per raggiungerlo l’Inter ha bisogno di cambiare passo.
Strama: "Errore di squadra" - "Eravamo partiti bene cercando di aggredire il Torino e impedendogli di giocare come voleva - il commento a caldo di Stramaccioni - Siamo passati in vantaggio, poi è venuto fuori il Torino che ha fatto meglio di noi. Il gol del Torino è stato un grande errore collettivo, non voglio colpevolizzare nessuno perché è un errore di squadra. Ma dobbiamo fare un grosso mea culpa perché non ci si può far rimontare così in casa".
"Mercato? Io non devo convincere nessuno, la situazione è chiara - continua Stramaccioni - e la squadra ha una sua identità già così com'è. Il nostro obiettivo rimane il terzo posto e noi dobbiamo provarci fino alla fine indipendentemente dal mercato. Secondo me oggi abbiamo perso un'occasione ma dobbiamo fare i complimenti al Torino che ha disputato un'ottima partita".
