Hamsik-Cavani, Napoli a -3 dalla Juve. Milan in zona Europa
Calcio
Espugnando il Tardini di Parma nella 22.a giornata di serie A, la squadra di Mazzarri accorcia le distanze dalla vetta. I rossoneri vincono a Bergamo, superano la Fiorentina (battuta a Catania) e salgono al quinto posto. La Samp liquida 6-0 il Pescara
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Cavani e Hamsik, la coppia più prolifica di questo campionato. Ventisei gol in due e lotta scudetto riaperta. Il Napoli sfata l'ultimo tabù rimasto in questa serie A condannando il Parma (fino ad oggi unica imbattuta in casa), alla prima sconfitta della stagione al Tardini.
Il fiato sul collo della Juve si fa sentire, tre punti soltanto di differenza alimentano le speranze della squadra di Mazzarri tornata a essere brillante, solida e cinica sottoporta. Per nulla semplice il compito del Napoli contro un Parma mai remissivo e sempre pericoloso dalle parti di De Sanctis, chiamato al riscatto, dopo lo scivolone rimediato a Firenze.
La 22.a giornata accorcia, dunque, la classifica mettendo alla portata di un Milan in grande rimonta un terzo posto considerato improbabile fino a qualche domenica fa. Lo stop casalingo della Lazio permette ai rossoneri, vittoriosi a Bergamo con l'Atalanta grazie a El Shaarawy (tornato al gol dopo 4 turni), di ridurre lo svantaggio a sole sei lunghezze.
Il sorpasso ai danni della Fiorentina, fermata a Catania dal 2-1 firmato Castro, restituisce linfa a un Milan che, con eventuali movimenti di mercato dell'ultima ora (vedi Balotelli), potrebbe davvero rappresentare l'outsider per la conquista di un posto in Champions.
Detto del Catania che si conferma squadra capace di giocare e fare risultato con tutte, va menzionata la prestazione della Sampdoria sospinta dal desiderio di ricordare con un successo il compianto presidente Riccardo Garrone, scomparso lunedì. E' arrivata una vittoria larghissima, un 6-0 in cui ha brillato la stella del baby fenomeno Icardi, in gol per ben quattro volte.
I blucerchiati tornano così a respirare un'aria ripulita dalle tossine della lotta retrocessione, in cui restano impelagate sia Cagliari che Palermo. L'1-1 maturato nello scontro diretto di Is Arenas non accontenta nessuna delle due squadre. La giornata ha quindi designato, forse in maniera definitiva, chi potrà competere fino in fondo con la Juve, che non avrà un calendario semplice: scontro diretto a Napoli e trasferta a Roma contro la Lazio. Il campionato è ricominciato oggi.
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Cavani e Hamsik, la coppia più prolifica di questo campionato. Ventisei gol in due e lotta scudetto riaperta. Il Napoli sfata l'ultimo tabù rimasto in questa serie A condannando il Parma (fino ad oggi unica imbattuta in casa), alla prima sconfitta della stagione al Tardini.
Il fiato sul collo della Juve si fa sentire, tre punti soltanto di differenza alimentano le speranze della squadra di Mazzarri tornata a essere brillante, solida e cinica sottoporta. Per nulla semplice il compito del Napoli contro un Parma mai remissivo e sempre pericoloso dalle parti di De Sanctis, chiamato al riscatto, dopo lo scivolone rimediato a Firenze.
La 22.a giornata accorcia, dunque, la classifica mettendo alla portata di un Milan in grande rimonta un terzo posto considerato improbabile fino a qualche domenica fa. Lo stop casalingo della Lazio permette ai rossoneri, vittoriosi a Bergamo con l'Atalanta grazie a El Shaarawy (tornato al gol dopo 4 turni), di ridurre lo svantaggio a sole sei lunghezze.
Il sorpasso ai danni della Fiorentina, fermata a Catania dal 2-1 firmato Castro, restituisce linfa a un Milan che, con eventuali movimenti di mercato dell'ultima ora (vedi Balotelli), potrebbe davvero rappresentare l'outsider per la conquista di un posto in Champions.
Detto del Catania che si conferma squadra capace di giocare e fare risultato con tutte, va menzionata la prestazione della Sampdoria sospinta dal desiderio di ricordare con un successo il compianto presidente Riccardo Garrone, scomparso lunedì. E' arrivata una vittoria larghissima, un 6-0 in cui ha brillato la stella del baby fenomeno Icardi, in gol per ben quattro volte.
I blucerchiati tornano così a respirare un'aria ripulita dalle tossine della lotta retrocessione, in cui restano impelagate sia Cagliari che Palermo. L'1-1 maturato nello scontro diretto di Is Arenas non accontenta nessuna delle due squadre. La giornata ha quindi designato, forse in maniera definitiva, chi potrà competere fino in fondo con la Juve, che non avrà un calendario semplice: scontro diretto a Napoli e trasferta a Roma contro la Lazio. Il campionato è ricominciato oggi.
