Milan, si ferma Constant. Non convocato per Cagliari
CalcioIl terzino sinistro di Allegri ha subìto un forte trauma alla tibia sinistra e non sarà della partita. Torna De Sciglio. Tra i convocati anche Muntari, che potrebbe trovare spazio a gara in corso
Il Milan vola a Cagliari senza Constant. Come comunica il club rossonero, il terzino durante l'ultimo allenamento ha rimediato "un forte trauma contusivo alla tibia sinistra con vasto ematoma intramuscolare". "Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni" e al posto di Constant dovrebbe giocare De Sciglio che, smaltito un fastidio muscolare, torna a disposizione.
Questi i convocati di Allegri: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Antonini, De Sciglio, Mexes, Yepes, Zaccardo, Zapata, Ambrosini, Boateng, Flamini, Muntari, Nocerino, Traoré, Balotelli, Bojan, El Shaarawy, Niang, Robinho.
La conferenza stampa di Allegri - Si respira aria nuova a Milanello, grazie ai rinforzi ma soprattutto ai punti con cui la squadra ha saputo far dimenticare la falsa partenza. Ma questo non basta a Massimiliano Allegri, che mette in guarda i suoi sul rischio di esaltarsi troppo, perdendo concentrazione in un momento cruciale della stagione. "La squadra non deve avere cali di tensione, perché le partite diminuiscono, e lasciare punti per strada diventa pericoloso".
20 giorni che valgono oro - "La squadra sta facendo bene, ma ora viene il difficile, come ho detto ai ragazzi. Ho paragonato questo percorso a quello di un atleta dei 100 metri: per arrivare da 10" a 9"99 ci mette tantissimo, è la più grande difficoltà da affrontare. La squadra ha fatto una bella rincorsa, ma ora viene il difficile: restare in alto e non perdere punti". A Cagliari il primo ostacolo: "E' una squadra di assoluto valore", sottolinea Allegri, "contro la Roma ha fatto una grande partita, ha ottime individualità, con giocatori davanti capaci di mettere in difficoltà chiunque. Andremo lì per prendere punti, perchè in questo momento sono molto importanti".
Parola d'ordine: massima concentrazione - "Siamo a ridosso della terza squadra in classifica, ma per rimanerci dobbiamo continuare a fare risultati. Quando sei dietro devi vincere per forza, e sperare che quelle davanti possano perdere punti. Siamo concentrati su quelllo che dobbiamo fare, ma non è che se domani non riusciamo avincere si rivede tutto nero. Mancano 14 partite e tanti scontri diretti, serve equilibrio per andare avanti. Magari qualche pareggio ci farebbe anche comodo: dicono che non servono, invece servono eccome".
A difesa di Balotelli - "Credo che subisca una pressione mediatica oltre misura", sottolinea Allegri, "tutto quello che fa viene esaltato ai massimi livelli. Ma non mi preoccupo, anche perché quando viene al campo è sempre puntuale, si allena e si impegna". Cosa manca, dunque, a Mario? "Deve crescere di condizione, perché negli ultimi tre mesi ha giocato poco o nulla". La maglia da titolare contro il Cagliari lo aspetta.
Questi i convocati di Allegri: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Antonini, De Sciglio, Mexes, Yepes, Zaccardo, Zapata, Ambrosini, Boateng, Flamini, Muntari, Nocerino, Traoré, Balotelli, Bojan, El Shaarawy, Niang, Robinho.
La conferenza stampa di Allegri - Si respira aria nuova a Milanello, grazie ai rinforzi ma soprattutto ai punti con cui la squadra ha saputo far dimenticare la falsa partenza. Ma questo non basta a Massimiliano Allegri, che mette in guarda i suoi sul rischio di esaltarsi troppo, perdendo concentrazione in un momento cruciale della stagione. "La squadra non deve avere cali di tensione, perché le partite diminuiscono, e lasciare punti per strada diventa pericoloso".
20 giorni che valgono oro - "La squadra sta facendo bene, ma ora viene il difficile, come ho detto ai ragazzi. Ho paragonato questo percorso a quello di un atleta dei 100 metri: per arrivare da 10" a 9"99 ci mette tantissimo, è la più grande difficoltà da affrontare. La squadra ha fatto una bella rincorsa, ma ora viene il difficile: restare in alto e non perdere punti". A Cagliari il primo ostacolo: "E' una squadra di assoluto valore", sottolinea Allegri, "contro la Roma ha fatto una grande partita, ha ottime individualità, con giocatori davanti capaci di mettere in difficoltà chiunque. Andremo lì per prendere punti, perchè in questo momento sono molto importanti".
Parola d'ordine: massima concentrazione - "Siamo a ridosso della terza squadra in classifica, ma per rimanerci dobbiamo continuare a fare risultati. Quando sei dietro devi vincere per forza, e sperare che quelle davanti possano perdere punti. Siamo concentrati su quelllo che dobbiamo fare, ma non è che se domani non riusciamo avincere si rivede tutto nero. Mancano 14 partite e tanti scontri diretti, serve equilibrio per andare avanti. Magari qualche pareggio ci farebbe anche comodo: dicono che non servono, invece servono eccome".
A difesa di Balotelli - "Credo che subisca una pressione mediatica oltre misura", sottolinea Allegri, "tutto quello che fa viene esaltato ai massimi livelli. Ma non mi preoccupo, anche perché quando viene al campo è sempre puntuale, si allena e si impegna". Cosa manca, dunque, a Mario? "Deve crescere di condizione, perché negli ultimi tre mesi ha giocato poco o nulla". La maglia da titolare contro il Cagliari lo aspetta.
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