L'Inter risorge, tre sberle al Chievo: Champions vicina

Calcio
Il gol di Ranocchia con cui l'Inter si è portata sul 2-1 sul Chievo
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Nel posticipo della 24.a giornata i nerazzurri battono 3-1 i veneti e si portano a un solo punto dalla Lazio terza in classifica. Segnano Cassano, Ranocchia e Milito. Inutile il momentaneo pari di Rigoni. Tra i nerazzurri torna in campo anche Stankovic

INTER-CHIEVO 3-1
2' Cassano (I), 21' Rigoni (C), 26' Ranocchia I), 50' Milito (I)

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No, non è un caso che il rientro di Diego Milito al centro dell'attacco dell'Inter sia coinciso con il ritorno alla vittoria dei nerazzurri. La disfatta di Siena aveva lasciato code polemiche e un certo senso di sfiducia nel progetto portato avanti da Andrea Stramaccioni. Un sentimento condiviso dalla curva che ha inviato messaggi chiari attraverso gli sriscioni spuntati dagli spalti di San Siro: "Società e squadra avanti con il progetto ma non mancateci di rispetto". Detto e fatto. L'Inter ha accontentato il suo pubblico con una prova intensa e gagliarda nella quale si è evidenziato ancora qualche problemino difensivo ma certamente anche la capacità di dare ritmo e gol a una formazione che, negli ultimi tempi, aveva perso in brillantezza e cattiveria sottoporta. Il gol di Milito, il terzo della gara (il primo del Principe nel 2013), ha annichilito il Chievo in maniera definitiva. Tuttavia ciò che è stato più prezioso nell'economia della squadra di Stramaccioni è stata la partecipazione alla manovra dell'argentino: sponde, profondità e pericolo costante all'interno dei 16 metri. Ne ha giovato Cassano, in rete su clamoroso errore di Puggioni e ne ha beneficiato anche Palacio liberato dalla marcatura asfissiante che il ruolo da prima punta gli aveva imposto finora.

Eppure la gara non era cominciata nel migliore dei modi. Ci si aspettava il debutto dal 1' del baby-fenomeno Kovacic e invece il talentino croato ha dovuto gettare la spugna a causa di un problema fisico. La squadra non si è scomposta ed ha giocato con ordine al cospetto di un Chievo che ha provato, con le sue armi, a ribattere colpo su colpo. La differenza l'ha fatta la qualità dei giocatori in campo e una strategia, quella nerazzurra, finalmente dotata di un finalizzatore di ruolo. Kuzmanovic sembra essersi già integrato nel centrocampo e Ranocchia in difesa ha recuperato l'attenzione necessaria a renderlo pericoloso anche in zona gol sulle palle inattive. La vittoria permette all'Inter di staccare il Milan frenato a Cagliari e di arrivare a un punto dalla Lazio. Oltre il successo, il rientro di Stankovic dopo gli innumerevoli infortuni, è l'altra nota lieta. Il progetto continua, la Champions è a portata di mano.