Mazzarri: "Abbiamo fame e vogliamo arrivare in alto"

Calcio
Il Napoli di Walter Mazzarri è reduce dal ko in Europa League contro il Viktoria Plzen (Foto Getty)

Alla vigilia del match con la Sampdoria l'allenatore del Napoli vuole cambiare passo dopo la sconfitta casalinga di Europa League di giovedì e suona la carica "Dobbiamo aggredire l'avversario con la mentalità giusta dal primo all'ultimo minuto"

"Abbiamo fame di vittoria e voglia di arrivare in alto". Sono le parole di un caricato Walter Mazzarri. Il tecnico e il suo Napoli sono determinati a voltare pagina dopo la sconfitta di giovedi' in Europa League. "Contro il Viktoria non ho visto il Napoli che conosco e adesso voglio vedere una partita totalmente diversa. La squadra è affamata di vittorie e di calcio, voglio che aggrediamo l'avversario come facciamo quasi sempre e con la mentalità giusta dal primo all'ultimo minuto. Vogliamo continuare sul percorso positivo in campionato, abbiamo inanellato risultati utili consecutivi e se vogliamo crescere dobbiamo proseguire con questo ritmo", dice Mazzarri, deluso dalla gara giocata a metà settimana.

"L'Europa League non è la Champions ma è una competizione in campo internazionale e non mi piace assolutamente vedere questi black out. Ci siamo fatti prendere la mano e ci siamo sbilanciati per segnare a tutti i costi e questo non è la maniera giusta di interpretare certe partite. I ragazzi dovevano essere più maturi e cinici -dice l'allenatore toscano- invece siamo stati leggeri ed io per primo probabilmente non ho inculcato quella cattiveria sportiva giusta. A tratti sembrava stessimo giocando una amichevole e per questo faccio anche mea culpa. Siamo professionisti e mi arrabbio quando vedo certi cali di concentrazione. Ma adesso alziamo la testa e guardiamo avanti".

Nessun problema nello spogliatoio. "Stiamo bene, il gruppo è unito, ho sentito voci in queste ore secondo le quali avrei attaccato dei giocatori. Non e' assolutamente vero. So benissimo come gestire la squadra e questi ragazzi sono straordinari e compatti. I miei giocatori sanno benissimo cosa devono fare in campo. Dei cali di tensione possono capitare ma domani voglio vedere il Napoli che prosegue nel suo cammino. Veniamo da sei risultati consecutivi e vogliamo continuare così per arrivare in alto...", aggiunge il tecnico.

Il Napoli in campionato sembra però essere in  questo momento una squadra diversa, compatta e con grandi ambizioni.  "La classifica dice che abbiamo tanti punti, a noi interessa  continuare così senza guardare gli avversari. Davanti c'è la Juve e  dietro ci sono Lazio, Milan e Inter. Quindi è tutto aperto e noi  dovremo pensare a noi stessi per arrivare quanto piu' in alto  possibile. Attorno a noi si creano certe pressioni ma noi sappiamo  benissimo cosa fare. Bisogna solamente migliorare e dare il massimo,  poi si faranno calcoli".

Mazzarri vuole guardare solo al suo Napoli e non alle altre  squadre, soprattutto la Sampdoria, l'avversario di domenica.  "Onestamente non ci importa di ciò che faranno le avversarie diretta, siamo solamente concentrati sulla Sampdoria. E' una squadra in salute  che ha trovato la giusta quadratura e che sta facendo benissimo.  Conosce bene Delio Rossi e l'ho sempre reputato un ottimo allenatore.  Sta preparando questo match da una settimana nei minimi particolari.  Noi abbiamo avuto poco tempo per prepararci -aggiunge-, giocando a  distanza di tre giorni. Per questo dovremo essere ancora più bravi.  La squadra in queste ultime due gare non è entrata in campo con  l'approccio giusto e questo non deve accadere più. Voglio il piglio  giusto e la massima attenzione".

Infine un ricordo di Carmelo Imbriani. "Voglio salutare e  abbracciare i familiari di Carmelo. Un ragazzo eccezionale che ho  conosciuto quando allenavo a Napoli con Ulivieri. E' una tragedia che  ci ha scosso tutti. Mi stringo attorno alla sua famiglia", ha concluso Mazzarri.