Cannavaro: "Arduo vincere su un campo così". Rapinato Hamsik

Calcio
Paolo Cannavaro in azione al San Paolo (Foto Getty)

"Abbiamo fatto un miracolo ad arrivare fino ad oggi con questi punti", sottolinea il difensore del Napoli. Bigon: "In settimana il terreno verrà completamente rizollato". Lo slovacco derubato dell'orologio

"E' un'occasione persa", ammette Paolo Cannavaro dopo lo 0-0 contro la Sampdoria, "però il campionato non è finito. I fischi del pubblico sono solo di rammarico, questo sicuramente. Rammarico come quello che abbiamo noi, di non poter giocare su un campo all'altezza del Napoli in questo momento".

"Abbiamo fatto un miracolo ad arrivare fino ad oggi con questi punti, giocando su questo campo tutto l'anno. So che il problema è in casa nostra, però non è un alibi, perchè è vero che ce l'hanno anche gli avversari, ma è penalizzato sempre chi magari è più forte tecnicamente", aggiunge Cannavaro, che continua analizzando l'aspetto tattico del match: "Loro sono venuti qui per prendersi il punto. Ci sono riusciti con otto uomini dietro. Ma è giusto così, da parte loro. Noi, una volta che il mister ha inserito qualche punta in più abbiamo provato a fare gol, ma era difficile. Abbiamo fatto tanto, purtroppo quando trovi squadre chiuse non è facile, però oggi c'erano tutte le buone intenzioni per voler vincere la partita".

Sul delicato tema dello Stadio interviene anche il ds Bigon: "I giocatori hanno ragione ad essere arrabbiati, certamente il campo non aiuta, questo è un dato di fatto. In settimana il terreno del San Paolo verrà completamente rizollato. Purtroppo abbiamo dovuto aspettare questo periodo perchè prima le condizioni atmosferiche non consentivano di fare un intervento così radicale".

Una brutta notizia arriva anche fuori dal campo, per il Napoli: Hamisk stava raggiungendo la moglie in aereoporto, quando è stato avvicinato da due ragazzi in scooter, che gli hanno rotto il finestrino dell'auto e minacciandolo con una pistola si sono fatti consegnare l'orologio.