Handanovic il migliore, il Faraone si conferma. Le pagelle

Calcio
Handanovic, il migliore in assoluto del derby (Getty)

Dopo la prestazione nel derby il portiere dell'Inter potrebbe essere consacrato il migliore del campionato davanti anche a Gigi Buffon. El Shaarawy torna prim'attore nonostante la presenza di Balotelli. Schelotto la sorpresa, De Sciglio la certezza

Il derby ha messo di fronte due squadre in crescita. I rispettivi giocatori hanno mostrato questa tendenza. Tra sorprese, certezze e conferme ecco i giudizi sui protagonisti di Inter-Milan.

INTER

Handanovic
La domanda è: siamo davvero davanti al più forte portiere del campionato? Qualcuno prova a mettergli alle spalle anche il monumento Buffon, tanto per dare l'idea della stima che accompagna Handanovic. El Shaarawy è stato l'unico a batterlo. La missione era non far segnare Balotelli.

Zanetti
Ha l'autorità del capitano e lo spirito di sacrifici odi un soldato semplice. Non vorrebbe mai arrendersi, cambia ruolo e fascia per servire meglio la causa. Soprattutto non ha mai voglia di fermarsi. Ha quarant'anni, ma l'Inter dipende sempre da lui.

Cassano
Avevamo tutti descritto il derby come la sfida dei cattivi ragazzi, siamo stati sonoramente smentiti. Dalla prova di Cassano, per esempio: corretto fino a essere esemplare. Mai determinante però, e anche questa è una differenza che conta rispetto alle attese.

Guarin
Nel pre-partita, il tifoso Bonolis aveva auspicato per Guarin un ruolo da esterno. Non sapeva che Stramaccioni aveva già deciso: il rendimento ne è uscito moltiplicato. Per Bonolis pronto un futuro da allenatore, per l'Inter una nuova certezza

Schelotto

Entrare e segnare nel primo derby è un segno da predestinati. Farlo su assist di Nagatomo è amarcord romagnolo: i due giocavano insieme nel Cesena, sfruttare l'intesa per far gol durante Inter-Milan è tutta un'altra cosa. Un'emozione che merita anche qualche lacrima versata

Stramaccioni
Ha detto di non sentirsi sotto esame, ha ripetuto che gli dispiaceva solo partire da non favorito. Ha provato ad annullare le differenze di forma più che quelle di valore assoluto. E' andata benissimo, visto come la partita aveva cominciato a girare. Grazie a Schelotto

MILAN

El Shaarawy
Primo gol da quando è arrivato Balotelli: la notizia è questa, ha zittito quanti avevano sentenziato la sua retrocessione da prim'attore a comprimario. Insieme formano davvero una coppia da sballo e tutti i sensi negativi sono estranei alla definizione che durerà per molto

Balotelli

Finge sempre un cuore di pietra, ma invece è un ragazzo sensibile. Entra per ultimo in campo per vedere che effetto fa giocare il derby dall'altra parte. Prova a far gol, non ci riesce soprattutto perché di fronte c'è Handanovic. A lui interessa soprattutto aver al fianco El Shaarawy.

De Sciglio
Il miglior talento difensivo del calcio italiano. Finalmente, dopo stagioni passate a sperare in campioncini mai diventati adulti. Manca ancora di salire l'ultimo gradino, ma qualche tempo il Milan è disposto a concederglielo. Non sono ammesse altre delusioni

Abbiati
Il confronto con il più giovane Handanovic lo esalta. Gioca alla pari, prodezza contro prodezza. Il gol è colpa di una difesa eternamente distratta sui palloni alti, ma il portiere di lungo corso chiude l'ennesimo derby da protagonista. E lo avevano dato tutti per finito.

Allegri
L'Inter non è il Barcellona: è un paradosso, ma è più facile giocare contro Messi e i suoi palleggiatori. Può anche andar bene così, se il derby arriva quattro giorni dopo la grande impresa. Deve rivedere qualcosa al centro della difesa, l'unico buco nero che non è ancora riuscito a colmare.