Napoli, Mazzarri: "Può succedere ancora di tutto"

Non fa paura la Juventus a Walter Mazzarri, pronto ad affrontarla venerdì sera al San Paolo: "E' una sfida affascinante, importante, speciale, ma ormai siamo abituati ad appuntamenti così". E, soprattutto, non sarà uno scontro decisivo per lo scudetto: "Dopo ci saranno altri 33 punti in palio, 11 partite, potrà succedere di tutto. L'anticipo della 27.a giornata stimola Mazzarri: "Vorrei pensare che comunque vada sarà un successo. La Juve è arrivata all'Olimpico contro la Roma dopo due giorni dalla sfida in Scozia, mentre ora hanno avuto 10 giorni, sono carichi, al top, hanno preparato nel modo migliore la parita. Loro sono forti, ma non sempre i più forti vincono. Dovremo cercare di superare questo grande scoglio, spero che i tifosi ci aiutino a fare una grande partita".

Aggiornamenti di formazione: "Insigne sta crescendo nel migliore dei modi, ma partirà dalla panchina. Ha giocato 90 minuti contro l'Udinese, mentre Pandev è più fresco". Fuori discussione Cavani: "Gli ho detto di non pensare a segnare ma di fare il solito lavoro, il gol gli verrà naturale". "Vorrei vedere la personalità, l'atteggiamento della squadra che si è visto a Udine", continua Mazzarri, "Dove abbiamo imposto il nostro gioco. A quel punto, al di là del risultato, sarò contento della squadra". Dai protagonisti attuali a quelli di ieri: "Maradona fa sempre bene al Napoli. Ha fatto la storia, è un grande comunicatore ed è carismatico. Ha fatto bene a venire e spero porti fortuna, che un pò della sua classe vada nel nostro spogliatoio".
Infine, arbitro dell'incontro sarà Orsato. Il fischietto di Schio è tra i migliori di questa stagione.