Napoli-Juventus, arrestato tifoso bianconero

Calcio
Il big match Napoli-Juventus ha vissuto momenti di tensione prima e durante la partita
san_paolo_pullman_juventus

Condannato a 8 mesi per gli episodi accaduti durante e dopo il match del San Paolo, M.G., 35 enne di Milano, ha deciso di patteggiare la pena. Bilancio della Questura: un poliziotto ferito, 50 ultras ospiti identificati, 10 auto danneggiate

Un tifoso della Juventus arrestato, un poliziotto ferito durante la gara, 50 sostenitori bianconeri identificati, dieci auto danneggiate ed una incendiata. E' il bilancio reso noto dalla Questura di Napoli in merito a quanto accaduto prima e dopo la sfida al San Paolo tra Napoli e Juventus. Arrestato per possesso di artifici pirotecnici e condannato a 8 mesi il tifoso bianconero di 35 anni M.G., residente a Milano, che ha deciso di patteggiare la pena dopo la convalida dell'arresto da parte del Gip del Tribunale di Napoli.
Le tensioni erano iniziate prima della partita quando, all'arrivo del pullman che trasportava la squadra della Juventus qualcuno ha lanciato uova e una pietra ha rotto uno dei doppi vetri del mezzo, dal lato dove era seduto Asamoah. La polizia, per consentire il passaggio del bus in viale Augusto, ha lanciato lacrimogeni. Al 30' del primo tempo della partita c'era ancora una colonna di autobus di tifosi juventini che doveva raggiungere lo stadio San Paolo. All'altezza di via Terracina un paio di ragazzini, secondo quanto ha potuto appurare la polizia, ha lanciato una pietra che ha raggiunto il mezzo. I sostenitori juventini hanno fatto fermare il pullman e hanno raggiunto in corteo a piedi lo stadio: a loro si sono uniti anche quelli che si trovavano sugli autobus che seguivano. In totale, 300 tifosi. Durante l'avvicinamento al San Paolo sono state danneggiate 10 auto ed una è stata incendiata. C'è stato un lancio di bombe carta, fumogeni e pietre, una delle quali ha ferito un poliziotto.
Al termine della partita, dopo che erano andate via le due squadre e i tifosi del Napoli, verso l'1,30 sono stati fatti uscire dallo stadio i supporter della Juventus. La polizia ha fermato uno degli autobus diretto in Lombardia, proprio il primo che si era fermato colpito da una pietra in via Terracina. Sono stati identificati 50 tifosi per i quali sarà valutata l'ipotesi del Daspo, ed è stato arrestato il tifoso residente a Milano per possesso di artifici pirotecnici. Poi il mezzo è stato fatto ripartire. Regolare il deflusso degli altri autobus diretti in Puglia e Sicilia.