Bologna canta con Dalla, Cagliari stonato. Gli highlights
CalcioGli emiliani vincono 3-0 e dedicano la vittoria a Dalla, scomparso un anno fa. Al Dall'Ara non c'è mai storia, Taider e Diamanti chiudono subito la partita, nel finale il sigillo di Pasquato. I sardi si fermano dopo sette risultati utili
BOLOGNA-CAGLIARI 3-0
5' Taider, 18' Diamanti, 46' Pasquato
Guarda la cronaca del match

"Abbiamo fatto un bel regalo a Lucio Dalla, che è sempre stato un nostro tifoso". Al termine del netto 3-0 sul Cagliari la prima dedica del Bologna è per il grande artista, di cui venerdì ricorreva un anno dalla scomparsa.
Non c'è stata quasi mai partita al Dall'Ara. Pronti via e i padroni di casa sono già in vantaggio: Taider, bravo a duettare in area con Gilardino, non lascia scampo ad Agazzi. Il francesino tornava in campo a una ventina di giorni dall'operazione alla mano presentandosi come meglio non poteva. Pioli lo schiera al fianco di Perez in mezzo al campo, affindandosi al solito trio Diamanti-Gila-Gabbiadini per sfondare la difesa dei sardi. Pulga risponde lasciando in panchina Cossu e avanzando Nainggolan alle spalle di Ibarbo e Sau, che però non pungono. Così è Diamanti, stavolta, con un bellissimo sinistro a giro, a fulminare nuovamente il portiere ospite.
La ripresa si apre con l'espulsione di Pisano per una brutta entrata su Morleo che complica ulteriormente i piani dei cagliaritani. Pulga prova a mischiare le carte inserendo Pinilla, Cossu e Nenè, togliendo i due attaccanti titolari e Ekdal, ma per la formazione isolana non è proprio giornata. Nel finale perde Conti per infortunio rimanendo in 9 e rimedia anche il terzo gol di Pasquato, con una gran botta all'incrocio da oltre venti metri. La corsa del Cagliari si ferma dopo sette risultati utili consecutivi, superato in classifica di una lunghezza dallo stesso Bologna, sei punti nelle ultime due gare, ora a quota 32. In Sardegna arriverà la Sampdoria, il Bologna andrà a far visita all'Inter.
Pioli - "Stiamo alzando l'asticella settimana dopo settimana, ma non dobbiamo fermarci perché è un attimo incorrere in strisce negative. Diamanti? Sta confermando quanto fatto di buono l'anno scorso".
Pulga - "E' stata una giornata storta. Che ci serva da lezione, in serie A non si deve mai abbassare la tensione". Il tecnico cerca di trovare un lato positivo: "Difficile che possa ricapitare una partita sbagliata da tutti".
5' Taider, 18' Diamanti, 46' Pasquato
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"Abbiamo fatto un bel regalo a Lucio Dalla, che è sempre stato un nostro tifoso". Al termine del netto 3-0 sul Cagliari la prima dedica del Bologna è per il grande artista, di cui venerdì ricorreva un anno dalla scomparsa.
Non c'è stata quasi mai partita al Dall'Ara. Pronti via e i padroni di casa sono già in vantaggio: Taider, bravo a duettare in area con Gilardino, non lascia scampo ad Agazzi. Il francesino tornava in campo a una ventina di giorni dall'operazione alla mano presentandosi come meglio non poteva. Pioli lo schiera al fianco di Perez in mezzo al campo, affindandosi al solito trio Diamanti-Gila-Gabbiadini per sfondare la difesa dei sardi. Pulga risponde lasciando in panchina Cossu e avanzando Nainggolan alle spalle di Ibarbo e Sau, che però non pungono. Così è Diamanti, stavolta, con un bellissimo sinistro a giro, a fulminare nuovamente il portiere ospite.
La ripresa si apre con l'espulsione di Pisano per una brutta entrata su Morleo che complica ulteriormente i piani dei cagliaritani. Pulga prova a mischiare le carte inserendo Pinilla, Cossu e Nenè, togliendo i due attaccanti titolari e Ekdal, ma per la formazione isolana non è proprio giornata. Nel finale perde Conti per infortunio rimanendo in 9 e rimedia anche il terzo gol di Pasquato, con una gran botta all'incrocio da oltre venti metri. La corsa del Cagliari si ferma dopo sette risultati utili consecutivi, superato in classifica di una lunghezza dallo stesso Bologna, sei punti nelle ultime due gare, ora a quota 32. In Sardegna arriverà la Sampdoria, il Bologna andrà a far visita all'Inter.
Pioli - "Stiamo alzando l'asticella settimana dopo settimana, ma non dobbiamo fermarci perché è un attimo incorrere in strisce negative. Diamanti? Sta confermando quanto fatto di buono l'anno scorso".
Pulga - "E' stata una giornata storta. Che ci serva da lezione, in serie A non si deve mai abbassare la tensione". Il tecnico cerca di trovare un lato positivo: "Difficile che possa ricapitare una partita sbagliata da tutti".