Scommesse, Conte in Procura: "Ho chiarito tutto..."

Calcio

L'allenatore della Juventus ascoltato dalla Figc in merito alle presunte combine di Bari-Treviso (0-1) dell'11 maggio 2008 e Salernitana-Bari (3-2) del 23 maggio 2009, disputate quando il tecnico era alla guida dei biancorossi pugliesi

"E' andata bene, abbiamo fatto una pausa con tè e biscotti. Io penso di aver chiarito tutto. Temo un nuovo deferimento per omessa denuncia? No assolutamente". Con queste parole, il tecnico della Juventus, Antonio Conte, ha commentato la sua audizione in Procura Figc

L'arrivo in Procura - "Ci vediamo dopo", Antonio Conte giunto poco dopo le 15 in Procura Figc, aveva preferito non aggiungere altro ai cronisti che lo stavano attendendo. L'allenatore della Juventus, accompagnato dagli avvocati Luigi Chiappero, Antonio De Rensis e Maria Turco, è stato ascoltato dagli inquirenti federali in merito alle presunte combine di Bari-Treviso (0-1) dell'11 maggio 2008 e Salernitana-Bari (3-2) del 23 maggio 2009, disputate quando il tecnico era alla guida dei biancorossi pugliesi e facenti parte del filone d'inchiesta sul Calcioscommesse Bari-bis.

La seconda audizione del tecnico - Per Conte si è trattato della seconda audizione davanti agli 007 federali dopo quella dello scorso 13 luglio, inserita nell'inchiesta sul filone cremonese di Scommessopoli. In quell'occasione gli fu chiesto dei suoi trascorsi sulla panchina del Siena e, dopo i tre gradi di giudizio, fu condannato a 4 mesi di squalifica per omessa denuncia nella combine di AlbinoLeffe-Siena del 2011.

C'era anche il "pentito" Masiello - Circa un'ora prima dell'arrivo dell'allenatore dei campioni d'Italia, aveva fatto il suo ingresso negli uffici di via Campania il 'pentito' Andrea Masiello. Nel pomeriggio era previsto anche l'interrogatorio dell'ex biancorosso Giovanni Marchese, oggi al Catania. Mentre è stata nuovamente rinviata, questa volta al 14 marzo, l'audizione dell'ex attaccante del Bari, Vitali Kutuzov.