Is Arenas, c'è ottimismo: "Puntiamo alla piena agibilità"
CalcioE' quanto emerge dalle parole di Achille Serra, ex prefetto di Roma, inviato dalla Lega Calcio di A a Cagliari: "La situazione è difficile, ma ci auguriamo che lo stadio possa aprire le porte ai tifosi per la gara con la Fiorentina"
Ottimismo per l'apertura dello stadio Is Arenas agli abbonati in occasione della gara della vigilia di Pasqua tra Cagliari e Fiorentina. Ma anche qualche spiraglio per quello che è stato definito il piano A: l'ottenimento della agibilità definitiva dell'impianto di Quartu Sant'Elena.
E' quanto emerso dalle parole di Achille Serra, ex prefetto di Roma, inviato dalla Lega Calcio di A a Cagliari, insieme con il direttore generale Marco Brunelli, per il caso Is Arenas, al termine dell'incontro con il prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida. "La situazione è difficile - ha spiegato Serra all'uscita dalla Prefettura - ma ci auguriamo che lo stadio possa aprire le porte ai tifosi per la gara con la Fiorentina. Il rispetto dei tifosi deve essere primario nel rispetto generale delle regole. Fermo restando che il nostro obiettivo principale rimane il progetto stadio complessivo".
Per questo Serra si tratterrà anche mercoledì per illustrare anche alla Prefettura il piano per l'agibilità di Is Arenas. "Abbiamo trovato grande disponibilità della Prefettura - ha detto - ma anche da parte del Cagliari che si è resa a sua volta disponibile a realizzare le opere richieste. I tempi? A nostro avviso il progetto dovrà essere presentato a fine settimana".
Sull'apertura dello stadio totale Serra però è stato chiaro: "I miracoli non si possono fare, ci sono i tempi tecnici da rispettare. Il progetto viene presentato al Comune di Quartu che poi lo trasmette alla commissione. La stessa commissione lo deve prima esaminare poi effettuare un sopralluogo. Poi possono iniziare i lavori e poi ancora ci vuole il collaudo". "La riunione di mercoledì sarà importantissima per la tempistica", ha aggiunto il dg della Lega Calcio Brunelli.
Nel frattempo oggi un gruppo di sostenitori, dopo la manifestazione della scorsa settimana tra le strade di Cagliari, ha sfidato il maltempo per un sit-in davanti allo stadio, dove è stato affisso uno striscione con la scritta "Aprite le porte".
E' quanto emerso dalle parole di Achille Serra, ex prefetto di Roma, inviato dalla Lega Calcio di A a Cagliari, insieme con il direttore generale Marco Brunelli, per il caso Is Arenas, al termine dell'incontro con il prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida. "La situazione è difficile - ha spiegato Serra all'uscita dalla Prefettura - ma ci auguriamo che lo stadio possa aprire le porte ai tifosi per la gara con la Fiorentina. Il rispetto dei tifosi deve essere primario nel rispetto generale delle regole. Fermo restando che il nostro obiettivo principale rimane il progetto stadio complessivo".
Per questo Serra si tratterrà anche mercoledì per illustrare anche alla Prefettura il piano per l'agibilità di Is Arenas. "Abbiamo trovato grande disponibilità della Prefettura - ha detto - ma anche da parte del Cagliari che si è resa a sua volta disponibile a realizzare le opere richieste. I tempi? A nostro avviso il progetto dovrà essere presentato a fine settimana".
Sull'apertura dello stadio totale Serra però è stato chiaro: "I miracoli non si possono fare, ci sono i tempi tecnici da rispettare. Il progetto viene presentato al Comune di Quartu che poi lo trasmette alla commissione. La stessa commissione lo deve prima esaminare poi effettuare un sopralluogo. Poi possono iniziare i lavori e poi ancora ci vuole il collaudo". "La riunione di mercoledì sarà importantissima per la tempistica", ha aggiunto il dg della Lega Calcio Brunelli.
Nel frattempo oggi un gruppo di sostenitori, dopo la manifestazione della scorsa settimana tra le strade di Cagliari, ha sfidato il maltempo per un sit-in davanti allo stadio, dove è stato affisso uno striscione con la scritta "Aprite le porte".