Il Pescara affonda, Chievo quasi salvo. Gli highlights
CalcioI veronesi colgono una vittoria fondamentale per la salvezza all'Adriatico con le reti di Stoian e Thereau sul finale. Gli abruzzesi rimangono ultimi, il presidente Sebastiani presenta un esposto alla Procura federale per l'arbitraggio di Mazzoleni
PESCARA-CHIEVO 0-2
88' Stoian, 93' Thereau
Guarda la cronaca del match
Il Pescara perde la sua ventesima partita in questo campionato e getta a mare una delle ultime speranze di tornare in corsa per la salvezza, stavolta è il Chievo a cogliere il risultato pieno dall'Adriatico allontandosi sensibilmente dalla zona calda della classifica (+10 sul Siena). Mattatori dell'incontro Stoian e Thereau, abili nel finale a infilare l'uno-due micidiale agli uomini di Bucchi, sempre in fondo insieme al Palermo a 5 lunghezze dal Genoa quartultimo.
I veronesi di Corini sono più pericolosi nell'arco della gara, sprecano con Thereau e colpiscono anche una traversa con un tiro di Cofie, i padroni di casa si affidano agli inserimenti di Cascione e alla velocità degli esterni Sculli e Caprari, ma non sono mai incisivi, neanche dopo l'entrata del gioiellino Quintero.
Polemiche - Gli abruzzesi recriminano per un fallo di mano in area di Andreolli nel primo tempo non sanzionato con il penalty da Mazzoleni, tanto da indurre il presidente biancazzurro Sebastiani a presentare un ricorso alla Procura federale per l'operato del fischietto. "Oggi a Pescara c'è stata una situazione vergognosa - ha dichiarato Sebastiani - abbiamo chiesto spiegazioni all'arbitro sul rigore non concesso e lui per tutta risposta ci ha detto 'bisogna parlare bene in settimana'. Questo perché in settimana - aggiunge - parlando alla stampa avevo detto che probabilmente nelle ultime partite eravamo stati penalizzati dagli arbitraggi. Testimoni? Eravamo in 20, figuriamoci. Gli ispettori federali erano presenti e hanno raccolto la denuncia".
88' Stoian, 93' Thereau
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Il Pescara perde la sua ventesima partita in questo campionato e getta a mare una delle ultime speranze di tornare in corsa per la salvezza, stavolta è il Chievo a cogliere il risultato pieno dall'Adriatico allontandosi sensibilmente dalla zona calda della classifica (+10 sul Siena). Mattatori dell'incontro Stoian e Thereau, abili nel finale a infilare l'uno-due micidiale agli uomini di Bucchi, sempre in fondo insieme al Palermo a 5 lunghezze dal Genoa quartultimo.
I veronesi di Corini sono più pericolosi nell'arco della gara, sprecano con Thereau e colpiscono anche una traversa con un tiro di Cofie, i padroni di casa si affidano agli inserimenti di Cascione e alla velocità degli esterni Sculli e Caprari, ma non sono mai incisivi, neanche dopo l'entrata del gioiellino Quintero.
Polemiche - Gli abruzzesi recriminano per un fallo di mano in area di Andreolli nel primo tempo non sanzionato con il penalty da Mazzoleni, tanto da indurre il presidente biancazzurro Sebastiani a presentare un ricorso alla Procura federale per l'operato del fischietto. "Oggi a Pescara c'è stata una situazione vergognosa - ha dichiarato Sebastiani - abbiamo chiesto spiegazioni all'arbitro sul rigore non concesso e lui per tutta risposta ci ha detto 'bisogna parlare bene in settimana'. Questo perché in settimana - aggiunge - parlando alla stampa avevo detto che probabilmente nelle ultime partite eravamo stati penalizzati dagli arbitraggi. Testimoni? Eravamo in 20, figuriamoci. Gli ispettori federali erano presenti e hanno raccolto la denuncia".
