Balo chiama, Cavani risponde. Il Napoli resta secondo

Calcio
Cavani torna al gol, segna una doppietta e il Napoli batte 3-2 l'Atalanta (Foto Getty)
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Nella 29.a giornata di A gli azzurri tornano a vincere, grazie a Cavani che si sblocca con una doppietta: 3-2 all'Atalanta. Il Milan manca il sorpasso, nonostante il 2-0 contro il Palermo. Vince 3-2 la Fiorentina con il Genoa. Pescara-Chievo 0-2

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LE PAGELLE

Con la Juve che non sbaglia contro il Bologna, e Inter e Lazio non ancora scese in campo, il pomeriggio della 29.a giornata di Serie A si anima con i match di San Siro e del San Paolo. Un duello a distanza, quello tra Napoli e Milan, per il secondo posto. E alla fine, resta tutto invariato.

Ma ripartiamo dall’inizio. Il Napoli, che ospita l’Atalanta, parte bene e al 4’ è già in vantaggio grazie al ritrovato Cavani che dopo due mesi torna al gol. Giorgi stende Zuniga e l’uruguaiano trasforma il rigore. Gli azzurri vanno spesso vicini al raddoppio e i bergamaschi sembrano in difficoltà, fino al rocambolesco autogol di Cannavaro che condanna momentaneamente il Napoli. Nel secondo tempo è ancora lui, Cavani, a far sognare la squadra di Mazzarri, che torna in vantaggio. Un vantaggio che dura però meno di dieci minuti: è Denis a spezzare ancora, per il momento, le speranze azzurre. Eppure il Napoli non si arrende, reagisce e a dieci minuti dal fischio finale arriva la rete decisiva di Pandev, finalmente nel tabellino dei marcatori dopo cinque mesi e mezzo di astinenza. Il Napoli non si lascia così soffiare il secondo posto dal Milan, che a San Siro vince 2-0. Al San Paolo finisce 3-2. Sul finale sale il nervosismo degli azzurri con le espulsioni del direttore sportivo Bigon e di Mazzarri. Il Napoli comunque sorride, al San Paolo ha dimostrato di essere ancora vivo.

I rossoneri centrano i tre punti. Galliani l’aveva detto, dopo la batosta di Barcellona: “Ora è importante vincere a Palermo”. E la squadra di Allegri si è fatta trovare pronta. E’ Balotelli, su rigore, a portare in vantaggio il Milan. I rosanero sprecano ancora e l’incubo retrocessione è ormai sempre più vivo. Nel secondo tempo è ancora SuperMario a chiudere in conti. A San Siro è 2-0. Ma il Milan, dopo la vittoria del Napoli, non riesce a compiere il sorpasso e resta al terzo posto.

La Fiorentina va alla conquista dei tre punti con il tridente Cuadrado-Jovetic-Ljajic. Dall’altra parte il Genoa che, senza Borriello, schiera la coppia Bertolacci-Immobile. Acquilani e Cuadrado lanciano i viola, anche se il ralenti poi dimostrerà che nel primo gol il centrocampista si libera con un fallo, per cui la rete andava annullata. I rossoblù non stanno a guardare e riescono sempre a rimontare: prima Portanova, poi Antonelli e il Genoa ritrova il pareggio. A decidere la partita è l'autorete di Cassani. I viola vincono 3-2 in una gara sofferta, con il Genoa che chiude il match in dieci per l’espulsione di Bertolacci, e restano così proiettati alla conquista del terzo posto valido per la Champions.

Poco spettacolo tra Pescara e Chievo. Succede tutto nel finale e si chiude sul 2-0 per i gialloblù. Prima il gol dell'ex Stoian poi il raddoppio di Thereau.
Gli abruzzesi sono sempre più avviati in B col Palermo.