Mazzarri: "Contento per Cavani e Pandev"
CalcioIl tecnico del Napoli, espulso nel finale di partita, è soddisfatto della vittoria contro l'Atalanta e del ritorno al gol dei suoi attaccanti. Felice anche il bomber uruguaiano: "L'importante era il risultato"
"Sono contento per Cavani e per Pandev, che sono tornati al gol, e per il Napoli che ha ritrovato la vittoria". Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, commenta il 3-2 sull'Atalanta. "Anche oggi si e' rischiato, perché in certi momenti ci stava andando ancora tutto storto e ci siamo un po' impauriti - ha aggiunto -, poi grazie alla grande forza del gruppo sono arrivati questi tre punti". "E' vero che prendiamo abbastanza gol, noi stiamo alti, non facciamo fuorigioco e quindi qualcosa si paga - ha proseguito l'allenatore -. La squadra gioca così, ma ha la qualità per affrontare chiunque e ora che anche il campo è degno della serie A tutti possono rendere al meglio, a cominciare da Pandev. Cavani? Si è sempre allenato bene, l'importante per noi è quello. Poi le cose a casa sono fatti suoi e nessuno deve entrarci piu' di tanto". Mazzarri, infine, ha parlato della sua espulsione: "Non ho protestato per i quattro minuti di recupero, ma per la punizione fischiata a favore dell'Atalanta. Probabilmente l'arbitro ha pensato che avessi protestato per il recupero. Quando e' stato cacciato Bigon ero arrabbiato, perche' aveva ragione pure lui, comunque, andiamo avanti".
Cavani: "L'importante era vincere" - "Quello che contava di più, al di là dei gol, era il risultato - dice Edinson Cavani tornato al gol con una doppietta dopo otto partite di digiuno - Aspettavamo questa vittoria, dobbiamo godercela e lavorare serenamente per la ripresa dopo le nazionali. Il secondo posto? Noi punteremo il più alto possibile, la squadra sta lavorando bene, al di là che, magari, domenica scorsa non si è visto un grande Napoli". Negli ultimi giorni si è parlato molto di presunti problemi extracalcistici per Cavani. "Il problema era la mancanza di risultati - risponde l'attaccante - Dopo, della mia vita privata, credo che faro' sempre quello che ho fatto, andro' avanti, perché se devo dimostrare qualcosa è solo in campo e basta".
Cavani: "L'importante era vincere" - "Quello che contava di più, al di là dei gol, era il risultato - dice Edinson Cavani tornato al gol con una doppietta dopo otto partite di digiuno - Aspettavamo questa vittoria, dobbiamo godercela e lavorare serenamente per la ripresa dopo le nazionali. Il secondo posto? Noi punteremo il più alto possibile, la squadra sta lavorando bene, al di là che, magari, domenica scorsa non si è visto un grande Napoli". Negli ultimi giorni si è parlato molto di presunti problemi extracalcistici per Cavani. "Il problema era la mancanza di risultati - risponde l'attaccante - Dopo, della mia vita privata, credo che faro' sempre quello che ho fatto, andro' avanti, perché se devo dimostrare qualcosa è solo in campo e basta".