Verona, vittoria all'ultimo respiro: Livorno agganciato

Calcio
Un rigore di Cacia al 91' lancia il Verona al secondo posto in classifica
cacia_getty

Serie B: la capolista Sassuolo fermata sull'1-1 dalla Juve Stabia. Fa festa la squadra di Mandorlini che vince con un rigore al 91' e va al secondo posto in classifica. Ascoli steso da una tripletta di Di Michele

Un brutto Sassuolo si fa raggiungere allo scadere dalla Juve Stabia. Pareggia anche il Livorno (terzo pari consecutivo), fermato sullo 0-0 dal Cesena, e così a far festa è solo il Verona, che agguanta il secondo posto (a pari punti con il Livorno), grazie alla vittoria sul Lanciano con un rigore all'ultimo minuto.

La Juve Stabia aveva iniziato a ritmo elevatissimo, sorprendendo la squadra di Di Francesco, ma senza trovare il gol. Poco gioco, poche occasioni, il Sassuolo sembra accontentarsi dello 0-0 in una giornata storta, che ci può stare per chiunque, finché al 25' della ripresa Berardi calcia una punizione che nessuno riesce a deviare, con la palla che si infila in porta dopo un rimbalzo davanti a Nocchi. Il pari, meritato, della Juve Stabia, arriva proprio all'ultimo minuto con un ex, Jidayi.

Intanto, Cesena e Livorno non si schiodano dallo 0-0, mentre contro il Lanciano, Mandorlini deve far fronte a diverse assenze. Il suo Verona va ugualmente in vantaggio con Martinho, all'ottavo gol in campionato, il secondo consecutivo dopo quello al Livorno, con un sinistro sotto la traversa. Quasi immediato il pareggio di Piccolo, con dedica a Morosini.
A lanciare il Verona, che va a pari punti in classifica con il Livorno, è un rigore di Cacia al 91'.

A Modena, il solito Maccarone porta in vantaggio l'Empoli al 13'. Pronta la risposta di Ardemagni, con una conclusione da fuori area deviata, poi Moro, quasi allo scadere del primo tempo, riporta avanti la squadra di Sarri con una conclusione dalla distanza che sorprende Colombi. Nella ripresa Maccarone trova il tredicesimo gol stagionale in contropiede, prima che Andelkovic accorci le distanze. Finisce 2-3, e l'Empoli si rilancia.

Una tripletta di Di Michele stende l'Ascoli e fa respirare la Reggina, in fondo alla classifica. Succede tutto nella ripresa con il primo gol su punizione, al 13' (decisiva la sfortunata devizaione del bomber Zaza, in barriera), il raddoppio 10' dopo, con una bella azione personale e 3-0 al 42' con un imprendibile sinistro all'incrocio.

Tra Pro Vercelli e Brescia, il primo tempo si riduce a un duello Scaglia contro Scaglia. Quello della Pro Vercelli porta in vantaggio i padroni di casa con un esterno sinistro che sorprende Leali. Pareggia il suo omonimo bresciano, su assist di Caracciolo. Nella ripresa Corvia fa 1-2, Ragatzu riporta il risultato in pari e di nuovo Corvia per il 2-3.

Il Bari si mette in tasca la vittoria già nel primo tempo, rallentando la corsa del Padova che resta appena fuori dalla zona playoff. Prima Caputo servito da Iunco (39') e poi un gol fenomenale di Ghezzal (43': sinistro a giro che bacia il palo dopo aver scavalcato Silvestri) chiudono la prima frazione sul 2-0. Un rigore di Caputo al 19' del secondo tempo arrotonda il risultato, rendendo la sconfitta del Padova ancora più pesante.

Crotone-Vicenza finisce 1-0, 0-0 tra Cittadella e Spezia e tra Ternana e Grosseto.