La Fiorentina inciampa a Cagliari. Gli highlights
CalcioUna doppietta di Pinilla regala il successo agli isolani nel deserto dello stadio Is Arenas. A nulla è servita la rete della bandiera di Cuadrado. Per gli uomini di Montella si tratta dell'ottavo ko lontano da Firenze
CAGLIARI-FIORENTINA 2-1
11' e 39' (R) Pinilla, 73' Cuadrado
Guarda la cronaca del match
Brutto e imprevisto stop della Fiorentina, che cede 2-1 al Cagliari nel 30.o turno di Serie A e vede complicarsi la corsa alla qualificazione alla prossima Champions League. Forse disturbata dalle polemiche per la regolarità del campionato in merito all'ennesima chiusura al pubblico dello stadio Is Arenas, la squadra di Montella ha subito una dura lezione, specie nel primo tempo, in cui è stata dominata dagli isolani.
Cagliari in vantaggio già all'11' con Pinilla, che sfrutta un'incertezza difensiva di Roncaglia per trafiggere Viviano alla prima occasione utile. Per la Viola, la giornata no si accentua al 31', quando Jovetic si fa male e deve lasciare il posto a Larrondo. Otto minuti più tardi, l'arbitro Orsato concede un rigore per un fallo di Cuadrado su Sau, che Pinilla (quinto gol in campionato) trasforma per il 2-0 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, Montella inserisce Toni e torna al 3-5-2, ma non ottiene la risposta sperata. Troppa confusione a metà campo (male Pizarro), una difesa disattenta (Roncaglia imputato numero uno) e un attacco statico producono tanto gioco ma zero occasioni.
La speranza la riaccende Cuadrado, con una bella giocata al 73'. Ma è un fuoco di paglia, con il Cagliari che manca il colpo del ko con Sau, prima di subire l'assalto finale dei viola, che con Toni e Larrondo falliscono il gol del 2-2.
Per il Cagliari una vittoria che vale più di mezza salvezza: con 12 punti di vantaggio sul Siena, gli isolani posso tirare un sospiro di sollievo. La Fiorentina invece manca una grande opportunità per spaventare Milan e Napoli, incassando l'ottavo ko lontano dal Franchi: per centrare la qualificazione in Champions bisognerà migliorare la statistica che ha visto i viola conquistare appena tre punti nelle ultime sei trasferte.
11' e 39' (R) Pinilla, 73' Cuadrado
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Brutto e imprevisto stop della Fiorentina, che cede 2-1 al Cagliari nel 30.o turno di Serie A e vede complicarsi la corsa alla qualificazione alla prossima Champions League. Forse disturbata dalle polemiche per la regolarità del campionato in merito all'ennesima chiusura al pubblico dello stadio Is Arenas, la squadra di Montella ha subito una dura lezione, specie nel primo tempo, in cui è stata dominata dagli isolani.
Cagliari in vantaggio già all'11' con Pinilla, che sfrutta un'incertezza difensiva di Roncaglia per trafiggere Viviano alla prima occasione utile. Per la Viola, la giornata no si accentua al 31', quando Jovetic si fa male e deve lasciare il posto a Larrondo. Otto minuti più tardi, l'arbitro Orsato concede un rigore per un fallo di Cuadrado su Sau, che Pinilla (quinto gol in campionato) trasforma per il 2-0 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, Montella inserisce Toni e torna al 3-5-2, ma non ottiene la risposta sperata. Troppa confusione a metà campo (male Pizarro), una difesa disattenta (Roncaglia imputato numero uno) e un attacco statico producono tanto gioco ma zero occasioni.
La speranza la riaccende Cuadrado, con una bella giocata al 73'. Ma è un fuoco di paglia, con il Cagliari che manca il colpo del ko con Sau, prima di subire l'assalto finale dei viola, che con Toni e Larrondo falliscono il gol del 2-2.
Per il Cagliari una vittoria che vale più di mezza salvezza: con 12 punti di vantaggio sul Siena, gli isolani posso tirare un sospiro di sollievo. La Fiorentina invece manca una grande opportunità per spaventare Milan e Napoli, incassando l'ottavo ko lontano dal Franchi: per centrare la qualificazione in Champions bisognerà migliorare la statistica che ha visto i viola conquistare appena tre punti nelle ultime sei trasferte.
