Quaglia-Matri: l'Inter si arrende alla Juve. Gli Highlights

Calcio
Alessandro Matri supera Handanovic e firma il 2-1 per la Juve San Siro (GETTY)

A San Siro finisce 2-1 per i bianconeri. Apre l'ex attaccante napoletano con una gran conclusione da fuori area. Il pari porta la firma di Palacio. Al 9' del secondo tempo la rete-partita. Nel finale rosso per Cambiasso per fallo su Giovinco

INTER-JUVENTUS 1-2
3' pt Quagliarella (J), 9' st Palacio (I), 15' Matri (J)

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Due gol, uno per tempo. La Juventus espugna San Siro, batte l’Inter, sua rivale storica, e si porta a casa i tre punti che le permettono di consolidare ancor di più il suo primato in classifica. La zampata la piazzano Quagliarella e Matri. Vittoria meritata, quella bianconera. Figlia di una gara che ha messo in evidenza, ancora una volta, la solidità dell’intera squadra: un segnale confortante a pochi giorni dalla trasferta all’Allianz Arena. Una buona Juve, quindi, che si è trovata davanti un’Inter viva e combattiva. La rete nerazzurra l’ha segnata Palacio, ma non è bastato. Il divario tra la squadra di Conte e quella di Stramaccioni è parso evidente, soprattutto nel possesso palla e nella gestione complessiva della gara. I bianconeri balzano a 68 punti. L’Inter resta ferma a 47, ben lontana da quel terzo posto che assicura un pass per la Champions League.

La partita della Juventus comincia con il piede pigiato sull’acceleratore. Gli uomini di Antonio Conte spingono e al 3’ trova il gol con Quagliarella: un gran tiro da fuori area che Handanovic accompagna in rete con lo sguardo. Il vantaggio stordisce l’Inter, che per riprendersi impiega circa dieci minuti. Al 12’ Cassano prova a suonare la carica con un tiro dal limite: Buffon devia in angolo. Pochi minuti dopo è la volta di Palacio. L’argentino schiaccia di testa davanti alla porta ma il portiere bianconero si fa trovare pronto. Il forcing nerazzurro dura poco, però. La Juve riprende presto la gara in pugno e va vicina al raddoppio con Vidal alla mezz’ora: il lancio di Pirlo è quasi perfetto, ma il cileno si fa recuperare a tu per tu con Handanovic.

Nel secondo tempo entra Guarin, l’Inter guadagna in spinta e fisicità a metà campo. Al 9’ arriva il pari. Lo firma Palacio sfruttando uno dei pochi errori di Pirlo in fase di impostazione. Bravo nell’occasione Kovacic a verticalizzare e Cassano a mettere il numero 8 interista davanti a Buffon con Barzagli fermo a guardare. Nemmeno il tempo di esultare, però, che la Juventus si rimette in carreggiata. Quagliarella sfonda sulla fascia destra e serve Matri che, al centro dell’area di rigore, trafigge Handanovic con un tocco di misura. È il gol partita. Quello che vale tre punti. Sì perché l’Inter prova a recuperare aumentando la pressione, ma la Juventus regge l’urto e non affonda. Nel finale brutto fallo di Cambiasso (rosso diretto) su Giovinco: all’attaccante va bene, ma l’entrata dell’argentino è davvero brutta. I bianconeri si mettono in tasca una vittoria importante e prestigiosa. Il primato è sempre più nelle mani di Buffon e compagni. E adesso i pensieri di Conte sono tutti per i quarti di Champions contro il Bayern Monaco. Quelli di Stramaccioni, invece, sono rivolti al campionato e a quel terzo posto tanto agognato.