Allegri: "Non penso al mio futuro. Al Franchi per vincere"
CalcioIn conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Milan, il tecnico rossonero non ha espresso alcun timore nei confronti di Montella quale suo successore sulla panchina del Milan. "Sento la fiducia della società". Intanto tra i viola recupera Jovetic
Allegri non teme il fantasma di Montella sulla panchina rossonera. "Non ho avuto mai alcun dubbio perché la società, Galliani, il presidente, anche quando le cose non andavano bene, mi davano fiducia", afferma Allegri. Che per Montella ha comunque parole di stima: "Sta facendo un ottimo lavoro, si è dimostrato un allenatore bravo, di grandi prospettive, che ha fatto giocare bene la Fiorentina”.
Mezzogiorno di fuoco al Franchi - “Non mi accontento del pareggio a Firenze perché la partita va giocata. Vediamo cosa siamo capaci di fare, ma è normale che un risultato positivo contro la Fiorentina aumenterebbe le chance di arrivare secondi o terzi". Nella sfida della 31.a giornata Massimiliano Allegri non firmerebbe per un pari a Firenze ma fissa la priorità del suo Milan: uscire indenne dal Franchi. "Sei punti di vantaggio sono tanti, ma possono esserlo ancora di più se torneremo da Firenze con un risultato positivo", dice Allegri, che fra le incognite del match di domani mette anche l'orario del fischio d'inizio. "La squadra sta molto bene fisicamente, ma domani per la prima volta giocheremo alle 12.30", fa notare il tecnico.
Tra Montolivo e Balotelli – Assente Ambrosini per infortunio ("sofferenza muscolare di origine contusiva" a una coscia), domani il centrocampista del Milan e della Nazionale partirà titolare contro la sua ex squadra. "Per lui è una partita importante e lo stesso per Pazzini, due giocatori che hanno dato tanto alla Fiorentina. Montolivo ha fatto una scelta diversa ed è comprensibile che verrà fischiato. Ma i tifosi -sottolinea- conoscono il contributo di Montolivo nei sette anni a Firenze".
Proseguendo, su Balotelli ha dichiarato: "Deve cercare di entrare fra i cinque giocatori più forti al mondo e per farlo deve continuare a lavorare come sta facendo, non si deve accontentare ma mettersi in discussione tutti i giorni".
Nel ricordo di Ivan Ruggeri – Nella notte è venuto a mancare l’ex presidente dell’Atalanta, scomparso all’età di 68 anni. "Grande appassionato di sport e di calcio, per 14 anni ha guidato l'Atalanta in grandi annate celebrandone anche il centenario da Presidente. L'A.C. Milan si stringe attorno alla moglie Daniela e ai figli Alessandro e Francesca in questo momento di grande dolore". Questo il messaggio di cordoglio del club rossonero.
Jovetic recupera, domani ci sarà – C’è anche l’attaccante montenegrino tra i 22 convocati da Vincenzo Montella per la partitissima di domani allo stadio Franchi. Jovetic ha quindi superato il test nel corso della rifinitura svolta all'ora di pranzo all'interno dello stadio, in presenza del presidente onorario Andrea Della Valle. Jovetic si era infortunato sabato scorso a Cagliari, durante la gara, procurandosi una lesione di primo grado al bicipite femorale. Ma nella sfida dal sapore europeo contro il Milan non mancherà.
Mezzogiorno di fuoco al Franchi - “Non mi accontento del pareggio a Firenze perché la partita va giocata. Vediamo cosa siamo capaci di fare, ma è normale che un risultato positivo contro la Fiorentina aumenterebbe le chance di arrivare secondi o terzi". Nella sfida della 31.a giornata Massimiliano Allegri non firmerebbe per un pari a Firenze ma fissa la priorità del suo Milan: uscire indenne dal Franchi. "Sei punti di vantaggio sono tanti, ma possono esserlo ancora di più se torneremo da Firenze con un risultato positivo", dice Allegri, che fra le incognite del match di domani mette anche l'orario del fischio d'inizio. "La squadra sta molto bene fisicamente, ma domani per la prima volta giocheremo alle 12.30", fa notare il tecnico.
Tra Montolivo e Balotelli – Assente Ambrosini per infortunio ("sofferenza muscolare di origine contusiva" a una coscia), domani il centrocampista del Milan e della Nazionale partirà titolare contro la sua ex squadra. "Per lui è una partita importante e lo stesso per Pazzini, due giocatori che hanno dato tanto alla Fiorentina. Montolivo ha fatto una scelta diversa ed è comprensibile che verrà fischiato. Ma i tifosi -sottolinea- conoscono il contributo di Montolivo nei sette anni a Firenze".
Proseguendo, su Balotelli ha dichiarato: "Deve cercare di entrare fra i cinque giocatori più forti al mondo e per farlo deve continuare a lavorare come sta facendo, non si deve accontentare ma mettersi in discussione tutti i giorni".
Nel ricordo di Ivan Ruggeri – Nella notte è venuto a mancare l’ex presidente dell’Atalanta, scomparso all’età di 68 anni. "Grande appassionato di sport e di calcio, per 14 anni ha guidato l'Atalanta in grandi annate celebrandone anche il centenario da Presidente. L'A.C. Milan si stringe attorno alla moglie Daniela e ai figli Alessandro e Francesca in questo momento di grande dolore". Questo il messaggio di cordoglio del club rossonero.
Jovetic recupera, domani ci sarà – C’è anche l’attaccante montenegrino tra i 22 convocati da Vincenzo Montella per la partitissima di domani allo stadio Franchi. Jovetic ha quindi superato il test nel corso della rifinitura svolta all'ora di pranzo all'interno dello stadio, in presenza del presidente onorario Andrea Della Valle. Jovetic si era infortunato sabato scorso a Cagliari, durante la gara, procurandosi una lesione di primo grado al bicipite femorale. Ma nella sfida dal sapore europeo contro il Milan non mancherà.