Molto poco Allegri: "Due punti buttati, ma 2 rigori per noi"

Calcio
Boateng abbraccia Flamini, autore del gol del 2-0 contro la Fiorentina
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Rimontati dalla Fiorentina in 11 contro 10: al tecnico del Milan il 2-2 strappato dalla Fiorentina non va giù. E su Tagliavento: "L'arbitro ha diretto una partita difficile, c'erano 7 decisioni importanti con 2 rigori a nostro favore nel finale"

Il tecnico del Milan, Max Allegri, è furibondo e scurissimo in volto nel dopo-partita (2-2 su rimonta viola) con la Fiorentina: "Sì, sono molto arrabbiato e dispiaciuto per i due punti lasciati a Firenze. Nel secondo tempo abbiamo sonnecchiato, invece di giocare".

"L'arbitro ha diretto una partita difficile, c'erano 7 decisioni importanti con 2 rigori a nostro favore nel finale". L'allenatore del Milan, commenta quindi così l'operato dell'arbitro Paolo Tagliavento. I viola, in 10 dal 40' per la discutibile espulsione di Nenad Tomovic, rimontano da 0-2 nella ripresa con 2 rigori. "L'espulsione? E' difficile da valutare, così com'è difficile valutare i rigori dati  e quelli non dati", dice Allegri a Sky Sport. "Nel secondo tempo dovevamo gestire la partita in maniera diversa, dopo aver segnato il 2-0 dovevamo far girare il pallone e congelare la partita. Non esiste far recuperare 2 gol a una squadra in 10. Noi abbiamo rimesso in gioco la Fiorentina, peccato...".

Per il tecnico del Milan: "Il rigore di Cuadrado c'era, l'altro mezzo e mezzo. La corsa Champions? Ora dobbiamo concentrarsi sul 2-3° posto. Era una bella occasione ma abbiamo sbagliato la gestione della gara. Purtroppo abbiamo lasciato due punti contro una diretta concorrente che avevamo l'occasione di eliminare o quasi dal giro Champions. Se dopo 45' pensiamo di aver vinto la partita e di uscire dal campo. il secondo posto diventa difficile... L'arbitro? Ce l'avevo più con i miei giocatori. Sicuramente ho fatto fatica a trattenermi".

L'ex di turno, Riccardo Montolivo (scroscianti fischi tutte le volte che toccava palla) ha anche segnato contro la sua ex squadra ma alla fine non è soddisfatto per il risultato ottenuto dal Milan: "I tifosi pagano e hanno diritto di fischiare. Per la gara dispiace poiché con un atteggiamento diverso avremmo potuto concludere diversamente". E ancora: "E' stato sbagliato il nostro approccio mentale, forse pensavamo di averla portata a casa, peccato perché era una partita importante". In casa Milan si recrimina anche sull'episodio del rigore su Ljajic. Nocerino dice: "Io non l'ho nemmeno toccato...".