Inter, che follia: da 3-1 a 3-4! Napoli, vittoria e allungo

Calcio
Denis e Bonaventura affondano l'Inter: clamoroso 3-4 a San Siro (foto getty)
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A San Siro segnano Rocchi e Alvarez, ma i nerazzurri si fanno ribaltare dall'Atalanta, trascinata da Denis (tripletta). Infortunio per Cassano. La squadra di Mazzarri supera 2-0 il Genoa e va a +4 sul Milan: tra sette giorni lo scontro diretto

INTER-ATALANTA 3-4
43' Rocchi (I), 56' Bonaventura (A), 57' e 61' R. Alvarez (I), 65' rig. Denis (A), 71', 77' Denis (A)

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L’Inter deve vincere per rincorrere un terzo posto sempre più lontano. L’Atalanta per inseguire una salvezza che è a portata di mano. E’ con questo stato d’animo che le due squadre scendono in campo per uno dei due posticipi della 31.a giornata di Serie A.
In un San Siro dove si respira un’aria un po’ speciale. Da una parte la Dea che vuole ricordare e commemorare il suo storico presidente Ivan Ruggeri, dall’altra i nerazzurri che omaggiano il loro grande tifoso Franco Califano sulle note di 'Un tempo piccolo'.
E i tifosi non escono certo da San Siro avari di emozioni. Anzi, un 3-4 che regala sorprese.
L’Inter, privo di Palacio infortunato, scende in campo con la difesa a tre e la coppia Cassano-Rocchi davanti. Per l’ex laziale è il momento di dire la sua, soprattutto dopo il brutto colpo dell’infortunio di Cassano, costretto a uscire dal campo per un problema muscolare dopo mezz'ora di gioco. Rocchi rimane l’unica punta nerazzurra. Sarà la responsabilità che si fa sentire, sarà la fame di gol che cresce sempre di più, ma al 43’ segna il suo primo gol con la maglia nerazzurra, il suo 100esimo in Serie A dopo 14 mesi di lunga astinenza. Dura solo un minuto il pareggio dell’Atalanta, arrivato con Bonaventura all’11’ del secondo tempo. Subito dopo ecco Alvarez, subentrato al barese: una doppietta che porta momentaneamente l'Inter in vantaggio. San Siro sorride, Moratti in tribuna anche. Chiamati a sostituire gli infortunati, Rocchi e Alvarez rispondono con tre gol. Eppure tutto deve ancora succedere. Sotto gli occhi di Milito, allo stadio per la prima volta senza stampelle, sul 3-1 per l’Inter arriva la rimonta strepitosa dell’Atalanta firmata da uno straordinario Denis: prima su un rigore che farà molto discutere, poi con due reti che lasciano Handanovic e l’Inter a bocca asciutta.
Finisce 3-4, anche perché al 94' Ranocchia fallisce una palla più semplice da mandare fuori che in porta. L’Atalanta conquista tre punti importantissimi per la salvezza e si toglie la soddisfazione di regalare questa vittoria a Ruggeri. L’Inter esce a testa bassa da un San Siro ammutolito e "macchiato" da una rissa quasi sfiorata tra Schelotto ed ex compagni.


NAPOLI-GENOA 2-0
18' Pandev, 29' Dzemaili

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LE PAGELLE

Approfittare della frenata del Milan, bloccato dai due rigori del Franchi, per allungare in classifica prima del confronto diretto della prossima settimana.
È l’imperativo con cui il Napoli ospita il Genoa e con cui chiude la pratica già dopo mezz’ora, mandando i rossoneri a -4.
Curioso il modo in cui lo fa: in contropiede, da sempre arma cara a Mazzarri, adottato anche in casa e contro una squadra che avrebbe tutto l’interesse a non lasciare praterie a giocatori che corrono come Cavani, Pandev o Armero.
Si inizia al 18’: il Matador arriva al limite dell’area genoana dopo una verticalizzazione in velocità, finta il tiro e poi serve Pandev che dopo essersi aggiustato la palla sul sinistro fulmina Frey. Passano poco più di 10’ e Dzemaili dimostra di non aver sparato tutte le sue cartucce contro il Torino. Nuova ripartenza a cento all’ora del Napoli con Hamsik che serve lo svizzero, al nono centro in Serie A in carriera: il quarto nell’ultima settimana.
Nella ripresa la squadra di Mazzarri continua a premere, con i suoi “tenori” alla ricerca della gloria personale: ci provano prima Hamsik e poi Cavani, che avrebbe anche la sua occasione dal dischetto. Il rapporto tra il Matador e i rigori, però, si conferma difficile: Frey intuisce e para l’ennesimo penalty al bomber del Napoli.
Niente di male, si tratta solo di aggiornare le statistiche: 18 rigori a favore del Napoli nelle ultime due stagioni, ben 9 (la metà) falliti. Tra sette giorni c’è il Milan: per fortuna del Napoli non potrà certo finire ai rigori.