Se il rigore ferma la crescita del Milan: è 2-2 a Firenze
CalcioNell'anticipo di mezzogiorno della 31.a, i rossoneri, in vantaggio di due reti (Montolivo e Flamini) e con un uomo in più (espulso Tomovic al 38'), si fanno raggiungere da due tiri dagli 11 metri nella ripresa. Balotelli, ammonito, salterà il Napoli
FIORENTINA-MILAN 2-2
14' Montolivo (M), 62' Flamini(M), 66' Ljajic (F), 73' Pizarro (F)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Un punto perso o un punto guadagnato. Dipende dai punti di vista. Il Milan pareggia 2-2 a Firenze, dopo essere stato in vantaggio 2-0 a 30' minuti dalla fine e con un uomo in più dal 38'. In rete l'ex Montolivo e Flamini per i rossoneri, Pizarro e Ljajic per la Viola.
Per lo scontro Champions con i rossoneri Vincenzo Montella recupera all’ultimo Stevan Jovetic e lo schiera in coppia con il serbo Adem Ljajić in un 3-5-2 che vede il rientro di Facundo Roncaglia nella linea difensiva, al posto dello squalificato Gonzalo Rodriguez. Allegri per il suo Milan cambia poco. Un 4-3-3 con Boateng. Balotelli e El Shaarawy davanti e Montolivo regista, affiancato dai due mediani Muntari e Flamini.
Primo tempo, gol Montolivo, espulsione Tomovic - Nei primi 20 minuti il Milan ha il potere di far giocare peggio una delle squadre più propositive della Serie A. Il centrocampo Aquilani-Pizarro non funziona, Cuadrado non parte in velocità e Jovetic sembra un fantasma. Il Milan di Allegri gioca con tranquillità con gli attaccanti, Boateng soprattutto che si sacrificano in fase di copertura, mentre Montolivo, fischiato ad ogni tocco di palla, gestisce la manovra. Ed è proprio il centrocampista rossonero, a portare il Milan in vantaggio. Al 14’ ruba palla a Pizarro e mette con freddezza alle spalle di Viviano. Il gol accende la partita, ma la Fiorentina è in difficoltà. I viola non subiscono il 2-0 per la bravura del suo portiere, bravo sul colpo di testa di El Shaarawy (34’) ma negli ultimi dieci minuti del primo tempo va un paio di volte vicino al gol con Jovetic e con un cross di Pasqual. Al 38’ l’episodio che forse decide la partita. In fase di impostazione la Fiorentina perde palla e El Sharaawy si lancia verso la porta, Tomovic lo ferma,colpendolo con una gomitata involontaria. E’ fallo e secondo l’arbitro Tagliavento cartellino rosso.
Secondo tempo, incredibile Viola - Nella ripresa Montella rimodella la Fiorentina per l’espulsione e per gli infortuni. Fuori Jovetic, ancora sofferente per i problemi fisici dell’ultima settimana , dentro Romulo con Ljajic a fare l’unica punta. Allegri toglie Muntari e inserisce Nocerino. La Fiorentina gioca meglio ma alla prima occasione è punita da Flamini. Al 62' punizione di Montolivo inserimento del francese. Due a zero e partita chiusa. Oppure no. Perchè in sette minuti due rigori portano di nuovo in corsa la Fiorentina. Prima Ljajic, poi Pizarro realizzano i penalty concessi da Tagliavento. Gli ultimi venti minuti sono solo nervi tesi. Con il Milan che reclama un rigore per l'intervento di Pasqual su Abate. E Balotelli ammonito e che salterà il Napoli.
14' Montolivo (M), 62' Flamini(M), 66' Ljajic (F), 73' Pizarro (F)
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Un punto perso o un punto guadagnato. Dipende dai punti di vista. Il Milan pareggia 2-2 a Firenze, dopo essere stato in vantaggio 2-0 a 30' minuti dalla fine e con un uomo in più dal 38'. In rete l'ex Montolivo e Flamini per i rossoneri, Pizarro e Ljajic per la Viola.
Per lo scontro Champions con i rossoneri Vincenzo Montella recupera all’ultimo Stevan Jovetic e lo schiera in coppia con il serbo Adem Ljajić in un 3-5-2 che vede il rientro di Facundo Roncaglia nella linea difensiva, al posto dello squalificato Gonzalo Rodriguez. Allegri per il suo Milan cambia poco. Un 4-3-3 con Boateng. Balotelli e El Shaarawy davanti e Montolivo regista, affiancato dai due mediani Muntari e Flamini.
Primo tempo, gol Montolivo, espulsione Tomovic - Nei primi 20 minuti il Milan ha il potere di far giocare peggio una delle squadre più propositive della Serie A. Il centrocampo Aquilani-Pizarro non funziona, Cuadrado non parte in velocità e Jovetic sembra un fantasma. Il Milan di Allegri gioca con tranquillità con gli attaccanti, Boateng soprattutto che si sacrificano in fase di copertura, mentre Montolivo, fischiato ad ogni tocco di palla, gestisce la manovra. Ed è proprio il centrocampista rossonero, a portare il Milan in vantaggio. Al 14’ ruba palla a Pizarro e mette con freddezza alle spalle di Viviano. Il gol accende la partita, ma la Fiorentina è in difficoltà. I viola non subiscono il 2-0 per la bravura del suo portiere, bravo sul colpo di testa di El Shaarawy (34’) ma negli ultimi dieci minuti del primo tempo va un paio di volte vicino al gol con Jovetic e con un cross di Pasqual. Al 38’ l’episodio che forse decide la partita. In fase di impostazione la Fiorentina perde palla e El Sharaawy si lancia verso la porta, Tomovic lo ferma,colpendolo con una gomitata involontaria. E’ fallo e secondo l’arbitro Tagliavento cartellino rosso.
Secondo tempo, incredibile Viola - Nella ripresa Montella rimodella la Fiorentina per l’espulsione e per gli infortuni. Fuori Jovetic, ancora sofferente per i problemi fisici dell’ultima settimana , dentro Romulo con Ljajic a fare l’unica punta. Allegri toglie Muntari e inserisce Nocerino. La Fiorentina gioca meglio ma alla prima occasione è punita da Flamini. Al 62' punizione di Montolivo inserimento del francese. Due a zero e partita chiusa. Oppure no. Perchè in sette minuti due rigori portano di nuovo in corsa la Fiorentina. Prima Ljajic, poi Pizarro realizzano i penalty concessi da Tagliavento. Gli ultimi venti minuti sono solo nervi tesi. Con il Milan che reclama un rigore per l'intervento di Pasqual su Abate. E Balotelli ammonito e che salterà il Napoli.
