Il Parma non fa regali. Siena pari in casa. Gli Highlights
CalcioI toscani non riescono ad andare oltre lo 0-0 nella partita dell'Artemio Franchi. Timidi i bianconeri di Beppe Iachini. Gli emiliani colgono un punto senza fare troppi sforzi
SIENA-PARMA 0-0
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Nulla di fatto per il Siena, punto guadagnato per il Parma. I toscani, alla ricerca dell’allungo-salvezza, si accontentano di un pari striminzito e frutto di una gara tutt’altro che arrembante. I bianconeri non si scrollano di dosso il peso della zona retrocessione. Sono sempre lì, a 27 punti, ora raggiunti dal Palermo di Beppe Sannino, vincitore contro la Sampdoria. Per il Parma un altro punto in cascina ottenuto senza troppo sudare. I gialloblu salgono a quota 39.
Il Siena parte bene, ma poi si spegne nel corso della partita. Il più pericoloso è il solito Emeghara, l’unico, seppur isolato in avanti e spesso impreciso, ad assicurare imprevedibilità e potenza alla manovra offensiva dei toscani. Il Parma gioca una gara attenta. Gli uomini di Donadoni controllano, concedono poco o niente e ripartono, affidandosi al tridente offensivo formato da Amauri, boa centrale, e dalla coppia Sansone-Biabiany a fare da supporto. I maggiori pericoli gli ospiti li creano quando si distendono. Le punte gialloblu sanno far male e il Siena se ne accorge soprattutto quando Sansone converge e fa da spalla ad Amauri.
A prevalere al Franchi è la prudenza da entrambe le parti. Il Siena si scopre poco e non affonda. I bianconeri sono ordinati e quadrati, ma dimostrano di non avere sufficiente benzina per arrivare davanti a Mirante e impensierirlo. Il Parma, forse complice la tranquillità in classifica, si limita all’ordinario e tenta di colpire Pegolo con conclusioni dalla distanza. Ecco spiegato lo 0-0. Un risultato che fa comodo agli emiliani e che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa. Per il Siena la strada per rimanere in Serie A è ancora molto lunga e piena di imboscate.
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Nulla di fatto per il Siena, punto guadagnato per il Parma. I toscani, alla ricerca dell’allungo-salvezza, si accontentano di un pari striminzito e frutto di una gara tutt’altro che arrembante. I bianconeri non si scrollano di dosso il peso della zona retrocessione. Sono sempre lì, a 27 punti, ora raggiunti dal Palermo di Beppe Sannino, vincitore contro la Sampdoria. Per il Parma un altro punto in cascina ottenuto senza troppo sudare. I gialloblu salgono a quota 39.
Il Siena parte bene, ma poi si spegne nel corso della partita. Il più pericoloso è il solito Emeghara, l’unico, seppur isolato in avanti e spesso impreciso, ad assicurare imprevedibilità e potenza alla manovra offensiva dei toscani. Il Parma gioca una gara attenta. Gli uomini di Donadoni controllano, concedono poco o niente e ripartono, affidandosi al tridente offensivo formato da Amauri, boa centrale, e dalla coppia Sansone-Biabiany a fare da supporto. I maggiori pericoli gli ospiti li creano quando si distendono. Le punte gialloblu sanno far male e il Siena se ne accorge soprattutto quando Sansone converge e fa da spalla ad Amauri.
A prevalere al Franchi è la prudenza da entrambe le parti. Il Siena si scopre poco e non affonda. I bianconeri sono ordinati e quadrati, ma dimostrano di non avere sufficiente benzina per arrivare davanti a Mirante e impensierirlo. Il Parma, forse complice la tranquillità in classifica, si limita all’ordinario e tenta di colpire Pegolo con conclusioni dalla distanza. Ecco spiegato lo 0-0. Un risultato che fa comodo agli emiliani e che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa. Per il Siena la strada per rimanere in Serie A è ancora molto lunga e piena di imboscate.
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