Chievo-Catania, vince il caldo (e la noia). Gli highlights
Calcio
Al Bentegodi le due squadre soffrono l'alta temperatura e badano di più a non prenderle. Uno 0-0 che avvicina i ragazzi di Corini alla quota salvezza, gli etnei - attesi dal derby con il Palermo domenica - coltivano ancora il sogno europeo
CHIEVO-CATANIA 0-0
Guarda la cronaca del match
Non c'è molto da raccontare in questo 0-0 tra Chievo e Catania. Un punto che, forse, serve più ai veneti, che mettono un altro mattoncino nella costruzione della salvezza, salendo a 36, a +8 da Palermo e Genoa. Gli etnei mantengono una posizione di classifica privilegiata, ma sembrano un po' aver accantonato il sogno europeo.
C'è molto caldo al Bentegodi, e le due squadre saranno condizionate per tutta la gara dall'alta temperatura. Corini schiera la coppia d'attacco Pellissier-Thereau, che si sbattono come matti, non riuscendo però ad essere mai veramente pericolosi sotto porta. Le (poche) occasioni del match le creano i siciliani di Maran, trascinati dal solito trio argentino Gomez-Barrientos-Bergessio. Bravo il portiere Puggioni soprattutto su un colpo di testa del "Toro", poi ci prova anche lo specialista Lodi con un calcio piazzato che esce di poco alto sulla traversa. A un quarto dalla fine il Chievo risponde con un'incornata di Andreolli, Andujar rimedia in tuffo.
I clivensi sono attesi dalla trasferta tostissima di Siena domenica pomeriggio, il Catania addirittura dal derby con il Palermo al Massimino.
Corini - "Abbiamo sofferto molto il caldo - spiega il tecnico dei veronesi - e loro ci hanno messo parecchia pressione. I miei ragazzi alla fine erano stanchi, loro erano più avvantaggiati perché abituati a certe temperature".
Maran - "Il Chievo si è protetto bene nel gioco aereo - commenta il collega ionico - e ci ha lasciato pochi spazi. Abbiamo sbagliato tanto, poi un calo non ci ha permesso di esprimerci ad alti livelli. Ma continuamo a sognare".
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Non c'è molto da raccontare in questo 0-0 tra Chievo e Catania. Un punto che, forse, serve più ai veneti, che mettono un altro mattoncino nella costruzione della salvezza, salendo a 36, a +8 da Palermo e Genoa. Gli etnei mantengono una posizione di classifica privilegiata, ma sembrano un po' aver accantonato il sogno europeo.
C'è molto caldo al Bentegodi, e le due squadre saranno condizionate per tutta la gara dall'alta temperatura. Corini schiera la coppia d'attacco Pellissier-Thereau, che si sbattono come matti, non riuscendo però ad essere mai veramente pericolosi sotto porta. Le (poche) occasioni del match le creano i siciliani di Maran, trascinati dal solito trio argentino Gomez-Barrientos-Bergessio. Bravo il portiere Puggioni soprattutto su un colpo di testa del "Toro", poi ci prova anche lo specialista Lodi con un calcio piazzato che esce di poco alto sulla traversa. A un quarto dalla fine il Chievo risponde con un'incornata di Andreolli, Andujar rimedia in tuffo.
I clivensi sono attesi dalla trasferta tostissima di Siena domenica pomeriggio, il Catania addirittura dal derby con il Palermo al Massimino.
Corini - "Abbiamo sofferto molto il caldo - spiega il tecnico dei veronesi - e loro ci hanno messo parecchia pressione. I miei ragazzi alla fine erano stanchi, loro erano più avvantaggiati perché abituati a certe temperature".
Maran - "Il Chievo si è protetto bene nel gioco aereo - commenta il collega ionico - e ci ha lasciato pochi spazi. Abbiamo sbagliato tanto, poi un calo non ci ha permesso di esprimerci ad alti livelli. Ma continuamo a sognare".
