Boateng ci crede: "Battiamo la Juve, vogliamo il 2° posto"

Calcio
Kevin Prince Boateng vuole vincere allo Juventus Stadium (Getty)
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Il centrocampista del Milan ritiene ancora possibile la rimonta sul Napoli: "Siamo ancora lì, vogliamo arrivare secondi ma intanto dobbiamo vincere a Torino". Poi ironizza: "Cercheremo di mettere la palla in porta stavolta, calceremo più forte"

"La partita con la Juve è una partita speciale e non c'è bisogno di caricarla ulteriormente". Così Kevin Prince Boateng sul match di domenica. "Questa volta, rispetto all'anno scorso, speriamo di mettere il pallone dentro e per farlo calceremo un po' più forte", scherza il centrocampista ghanese riferendosi al "gol fantasma" di Muntari nella partita dello scorso anno a San Siro. Una sfida speciale per l'avversario che si affronta, ma anche per la posta in palio: i rossoneri vogliono il secondo posto in classifica.

La posta è molto alta, soprattutto dopo il pareggio di domenica sera nello scontro diretto con il Napoli. "Noi siamo ancora lì, vogliamo arrivare secondi e per farlo dobbiamo vincere a Torino", ha spiegato Boateng che oggi ha accompagnato in un tour dello stadio tre rapper, tifosi rossoneri, il francese Booba di cui è grande fan, Jake La Furia dei Club Dogo ed Emis Killa. Per loro un giro dedicato tra gli spogliatoi del Milan e il terreno di gioco.

Boateng è tornato anche sulla gara contro il Napoli che per lui è durata soltanto 36 minuti, poi è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio. "Io sto bene. All'inizio ho pensato che il danno fosse maggiore, ma oggi sto meglio e speriamo di essere a disposizione contro la Juve. Con il Napoli - spiega Boateng - abbiamo fatto una bell'azione nel gol di Flamini ma poi è arrivato il pareggio. Voglio ringraziare i tifosi per l'atmosfera incredibile che c'era domenica sera. In queste partite vince chi fa meno errori. I tifosi fanno tanto per noi e quando vediamo lo stadio pieno diamo sempre qualcosa in più". Infine un commento sui fatti di Boston. "Sono triste per le famiglie colpite da questa cosa molto brutta".