Allegri: "Puniti da un errore". Conte: "Un passo in avanti"
Calcio
Il tecnico del Milan non giudica in maniera troppo negativa la prestazione della sua squadra ("Abbiamo concesso poco"), mentre l'allenatore bianconero è soddisfatto del risultato e vuole "chiudere la questione scudetto il prima possibile"
Dispiace aver perso due giocatori (Abbiati e Ambrosini, ndr) così, la squadra ha fatto buona partita, equilibrata. Abbiamo sbagliato negli ultimi 16 metri ma abbiamo concesso poco e niente. Dispiace uscire sconfitti, è la prima del girone di ritorno. Abbiamo concesso un errore sul rigore imponderabile. Cerchiamo di fare più punti possibile in queste ultime 5 partite e mantenere questo vantaggio sulle inseguitrici". Così Massimiliano Allegri dopo il ko con la Juventus. "Dopo pari di Firenze era normale ritrovarsi la Fiorentina a ridosso - ha aggiunto - ma non dobbiamo avere paura, le prestazioni sono buone, la sconfitta di stasera deve lasciare sereni i ragazzi".
Pungolato su el Shaarawy, Allegri sottolinea che "ha fatto un buon primo tempo, nella ripresa c'erano spazi piu' stretti e ha trovato maggiori difficolta'. Per un ragazzo di 20 anni un momento di appannamento è normale, ma continuare a dirlo non serve a niente anche per non creargli un alibi. Deve capire che ci sono momenti difficoltà e nei momenti di difficoltà deve crescere". Quanto al gap tra Juve e Milan, il tecnico rossonero dice: "Credo che il valore reale di Milan e Juve lo potremo vedere l'anno prossimo quando il Milan avrà una squadra più collaudata e definita. Noi nel girone di ritorno abbiamo una media scudetto, la squadra ha bisogno di crescere. Il mio futuro? Speriamo di non far danni nelle ultime partite. Ci vuole poco per essere messo in discussione e questo mi manca un po'...", conclude Allegri.
Conte: "Un bel passo in avanti" - "E' stata una partita equilibrata, abbiamo dovuto faticare. Il Milan ha tenuto bene il campo: veniva da 14 risultati utili consecutivi, ci aveva battuto all'andata e oggi avere 18 punti sui rossoneri mi da' grande soddisfazione". Antonio Conte, ai microfoni di Sky Sport, non nasconde la soddisfazione per la vittoria sui rossoneri nel posticipo, che definisce "un bel passo verso lo scudetto", ma tiene alta la guardia spiegando che tutto l'ambiente bianconero vuole "chiudere presto la questione per rilassarci, perché e' stata un'annata molto dura". "Stasera non abbiamo giocato per il pareggio, perché non sappiamo gestire certe situazioni - spiega il tecnico bianconero -. Volevamo vincere e tornare a +11 sul Napoli che ci aveva messo un po' di pressione vincendo a 30" dal fischio finale e arrivando a -8. Con otto punti di distacco qualche pensierino brutto ti può venire e a inizio del secondo tempo abbiamo provato un po' di nervosismo, poi il rigore di Vidal ci ha permesso di sbloccare la partita". "Ora abbiamo il derby, una partita che ci teniamo a vincere, come lo vuol fare il Torino, ma resta un ostacolo insidioso - prosegue Conte - su una strada che speriamo sia piu' breve possibile. Avere tanto vantaggio tranquillizza, ma ripeto che vogliamo chiudere presto e conquistare il secondo incredibile scudetto".
Pungolato su el Shaarawy, Allegri sottolinea che "ha fatto un buon primo tempo, nella ripresa c'erano spazi piu' stretti e ha trovato maggiori difficolta'. Per un ragazzo di 20 anni un momento di appannamento è normale, ma continuare a dirlo non serve a niente anche per non creargli un alibi. Deve capire che ci sono momenti difficoltà e nei momenti di difficoltà deve crescere". Quanto al gap tra Juve e Milan, il tecnico rossonero dice: "Credo che il valore reale di Milan e Juve lo potremo vedere l'anno prossimo quando il Milan avrà una squadra più collaudata e definita. Noi nel girone di ritorno abbiamo una media scudetto, la squadra ha bisogno di crescere. Il mio futuro? Speriamo di non far danni nelle ultime partite. Ci vuole poco per essere messo in discussione e questo mi manca un po'...", conclude Allegri.
Conte: "Un bel passo in avanti" - "E' stata una partita equilibrata, abbiamo dovuto faticare. Il Milan ha tenuto bene il campo: veniva da 14 risultati utili consecutivi, ci aveva battuto all'andata e oggi avere 18 punti sui rossoneri mi da' grande soddisfazione". Antonio Conte, ai microfoni di Sky Sport, non nasconde la soddisfazione per la vittoria sui rossoneri nel posticipo, che definisce "un bel passo verso lo scudetto", ma tiene alta la guardia spiegando che tutto l'ambiente bianconero vuole "chiudere presto la questione per rilassarci, perché e' stata un'annata molto dura". "Stasera non abbiamo giocato per il pareggio, perché non sappiamo gestire certe situazioni - spiega il tecnico bianconero -. Volevamo vincere e tornare a +11 sul Napoli che ci aveva messo un po' di pressione vincendo a 30" dal fischio finale e arrivando a -8. Con otto punti di distacco qualche pensierino brutto ti può venire e a inizio del secondo tempo abbiamo provato un po' di nervosismo, poi il rigore di Vidal ci ha permesso di sbloccare la partita". "Ora abbiamo il derby, una partita che ci teniamo a vincere, come lo vuol fare il Torino, ma resta un ostacolo insidioso - prosegue Conte - su una strada che speriamo sia piu' breve possibile. Avere tanto vantaggio tranquillizza, ma ripeto che vogliamo chiudere presto e conquistare il secondo incredibile scudetto".
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