Poco Parma, meno Lazio: finisce 0-0. Gli Highlights
CalcioAl Tardini poche emozioni. Si distingue solo Amauri, l'unico che ha davvero tentato di sbloccare la gara. Nel finale annullato un gol a testa. I biancocelesti si allontanano sempre di più dall'Europa League
PARMA-LAZIO 0-0
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Per Parma e Lazio un pari che sa di delusione. Non sono due squadre in forma e vede. I padroni di casa guadagnano un punto ma dimostrano ancora una volta di attraversare un momentaccio in fase realizzativa (gli emiliani non segnano da quattro partite). I biancocelesti, invece, si allontanano sempre più dalla zona Europa League: incredibile il tracolo che hanno avuto nel 2013. La squadra di Petkovic al Tardini fa poco, crea meno e quando ha le occasioni giuste (soprattutto Radu nel secondo tempo) non le sfrutta come dovrebbe. Il Parma in classifica raggiunge quota 40. La Lazio sale a 52, ad una lunghezza dall’Inter.
Nel primo tempo la migliore occasione per passare in vantaggio la colleziona il Parma con Amauri, che al 3’ chiama Marchetti al grande intervento con un bel colpo di testa su suggerimento di Biabiany. La replica della Lazio non arriva. Troppo apatica la squadra capitolina per impensierire Mirante. Chi non sta a guardare è invece Amauri, che a inizio di secondo tempo manda di poco a lato, con Marchetti battuto, una girata di destro. I biancocelesti provano a uscire dal guscio e verso la metà del secondo tempo vanno vicini al vantaggio. Prima ci prova Ederson. Poi è la volta di Radu. Entrambe fuori. Nel finale l’arbitro annulla un gol a Paletta e uno a Kozac. Lo 0-0 è cosa fatta. L’Europa per la Lazio un po’ meno.
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Per Parma e Lazio un pari che sa di delusione. Non sono due squadre in forma e vede. I padroni di casa guadagnano un punto ma dimostrano ancora una volta di attraversare un momentaccio in fase realizzativa (gli emiliani non segnano da quattro partite). I biancocelesti, invece, si allontanano sempre più dalla zona Europa League: incredibile il tracolo che hanno avuto nel 2013. La squadra di Petkovic al Tardini fa poco, crea meno e quando ha le occasioni giuste (soprattutto Radu nel secondo tempo) non le sfrutta come dovrebbe. Il Parma in classifica raggiunge quota 40. La Lazio sale a 52, ad una lunghezza dall’Inter.
Nel primo tempo la migliore occasione per passare in vantaggio la colleziona il Parma con Amauri, che al 3’ chiama Marchetti al grande intervento con un bel colpo di testa su suggerimento di Biabiany. La replica della Lazio non arriva. Troppo apatica la squadra capitolina per impensierire Mirante. Chi non sta a guardare è invece Amauri, che a inizio di secondo tempo manda di poco a lato, con Marchetti battuto, una girata di destro. I biancocelesti provano a uscire dal guscio e verso la metà del secondo tempo vanno vicini al vantaggio. Prima ci prova Ederson. Poi è la volta di Radu. Entrambe fuori. Nel finale l’arbitro annulla un gol a Paletta e uno a Kozac. Lo 0-0 è cosa fatta. L’Europa per la Lazio un po’ meno.
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