Osvaldo-show, la Roma cala il poker con il Siena
CalcioUna tripletta dell'attaccante azzurro trascina i giallorossi, che all'Olimpico vincono con un netto 4-0 e conquistano il quinto posto in classifica. I toscani precipitano in penultima posizione: la salvezza è a forte rischio. TUTTI I GOL DELLA SERIE A
ROMA-SIENA 4-0
14', 41' e 67' Osvaldo, 16' Lamela
Guarda la cronaca del match
Un Osvaldo da cineteca trascina la Roma al netto successo contro il Siena per 4-0 nel 34.o turno di Serie A e avvicina la squadra giallorossa alla conquista di un posto nella prossima Europa League.
Troppa la differenza tra le due formazioni, con gli uomini di Iachini che piombano nella zona rossa della classifica, penultimi a meno due dal Palermo, oggi virtualmente salvo.
Grande protagonista all'Olimpico è stato Osvaldo, autore della prima tripletta in carriera e finalmente a suo agio nel ruolo di unica punta supportata da tre fantasisti. L'azzurro, 15 reti in campionato (le prime del 2013 in casa), potrebbe essere il valore aggiunto in vista della prossima stagione. Mercato permettendo, naturalmente.
La partita è durata appena 45', il tempo che la Roma ha impiegato a calare il tris. Ad aprire le marcature per la formazione di Andreazzoli ci ha pensato al 14' Osvaldo, bravo a infilarsi nella difesa toscana e a battere Pegolo. Appena 120 secondi dopo è stato Lamela (15 reti nel torneo) a trafiggere l'estremo difensore senese con un bel tiro al volo su assist pregevole di Totti. Prima dell'intervallo (41') è toccato ancora all'ex viola timbrare il cartellino, subito dopo aver colpito un palo.
Nella ripresa La Roma cala di intensità ma trova comunque il poker, ancora con Osvaldo, che da opportunista raccoglie un tiro di Totti respinto da Pegolo per il 4-0 finale.
Il Siena, reduce da 7 punti nelle ultime tre trasferte, torna sulla terra bruscamente, risvegliandosi in penultima posizione e con un calendario terribile nelle ultime tre partite (Fiorentina, Napoli e Milan) dopo aver affrontato il Catania.
La Roma, vera macchina da gol all'Olimpico (38 reti su 68, miglior attacco del campionato), riscatta il pari con il Pescara e si prende la quinta posizione, che al momento significherebbe qualificazione all'Europa League senza preliminari.
14', 41' e 67' Osvaldo, 16' Lamela
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Un Osvaldo da cineteca trascina la Roma al netto successo contro il Siena per 4-0 nel 34.o turno di Serie A e avvicina la squadra giallorossa alla conquista di un posto nella prossima Europa League.
Troppa la differenza tra le due formazioni, con gli uomini di Iachini che piombano nella zona rossa della classifica, penultimi a meno due dal Palermo, oggi virtualmente salvo.
Grande protagonista all'Olimpico è stato Osvaldo, autore della prima tripletta in carriera e finalmente a suo agio nel ruolo di unica punta supportata da tre fantasisti. L'azzurro, 15 reti in campionato (le prime del 2013 in casa), potrebbe essere il valore aggiunto in vista della prossima stagione. Mercato permettendo, naturalmente.
La partita è durata appena 45', il tempo che la Roma ha impiegato a calare il tris. Ad aprire le marcature per la formazione di Andreazzoli ci ha pensato al 14' Osvaldo, bravo a infilarsi nella difesa toscana e a battere Pegolo. Appena 120 secondi dopo è stato Lamela (15 reti nel torneo) a trafiggere l'estremo difensore senese con un bel tiro al volo su assist pregevole di Totti. Prima dell'intervallo (41') è toccato ancora all'ex viola timbrare il cartellino, subito dopo aver colpito un palo.
Nella ripresa La Roma cala di intensità ma trova comunque il poker, ancora con Osvaldo, che da opportunista raccoglie un tiro di Totti respinto da Pegolo per il 4-0 finale.
Il Siena, reduce da 7 punti nelle ultime tre trasferte, torna sulla terra bruscamente, risvegliandosi in penultima posizione e con un calendario terribile nelle ultime tre partite (Fiorentina, Napoli e Milan) dopo aver affrontato il Catania.
La Roma, vera macchina da gol all'Olimpico (38 reti su 68, miglior attacco del campionato), riscatta il pari con il Pescara e si prende la quinta posizione, che al momento significherebbe qualificazione all'Europa League senza preliminari.
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