Marotta mette Conte al sicuro: "Resterà, non ho dubbi"

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Secondo scudetto consecutivo per Antonio Conte, che resta cauto sul suo futuro in bianconero (Foto Getty)

Dopo aver posto il sigillo sul secondo scudetto consecutivo, l'allenatore bianconero lascia un messaggio alla dirigenza: "Questa è la mia casa, ma voglio chiarezza sul futuro". La replica di Marotta: "Come noi vuole vincere ancora"

Botta e risposta allo Juventus Stadium: dopo la festa Conte pensa già al futuro lasciando un messaggio preciso alla dirigenza, lo stesso che aveva attirato l'attenzione nella conferenza della vigilia. "Sto bene dove sono, ma per crescere è necessario un progetto chiaro", dichiara l'allenatore. A tranquillizzare i tifosi ci pensa subito dopo Marotta: "Conte è il leader del gruppo, sono certo che non si muoverà da qui".

Conte: questa è la mia casa, ma serve chiarezza - Il concetto ribadito da Conte è semplice: "Sto benissimo dove sono", spiega, "Sono nel posto che sognavo da  quando ho cominciato la carriera di allenatore. Veniamo da due stagioni straordinarie, in cui abbiamo bruciato le tappe, ma conosciamo le difficoltà economiche che ci sono in Italia, ed è giusto che ci si sieda con la società. Sarò sempre grato ad Andrea Agnelli", aggiunge, "Avrò sempre un debito nei suoi confronti e voglio che tutte le situazioni siano chiare". Dalla gioia del secondo scudetto alla priorità di fare ancora meglio: "Alzare l'asticella significa che dopo due scudetti se non vinci sarebbe un problema, e poi c'è la Champions dove siamo arrivati tra le prime otto, e ci sono squadroni con possibilità economiche non indifferenti. A me chiedono la Champions, ma bisogna essere anche realisti, dire dove siamo e dove possiamo arrivare; non ho mai venduto sogni".

Marotta: resterà, ci metto la mano sul fuoco - La risposta della dirigenza non si fa attendere: a parlare è Giuseppe Marotta. "Sarà con noi anche il prossimo anno, ci metto la mano sul fuoco. Lui come noi vuole vincere", chiarisce il direttore generale. "Abbiamo creato un modello che significa investire con oculatezza. Vogliamo continuare su questo trend. Volevamo vincere entro 2-3 anni e ci siamo riusciti". Ora, sotto con la Champions: "In Europa abbiamo ancora un gap da colmare. Il Bayern Monaco è una corazzata inavvicinabile in questo momento, ma noi ci proveremo con Conte, che è leader di questo  gruppo", aggiunge.