Andreotti, minuto di silenzio. Totti: "Ora tiferà da lassù"

Calcio
Giulio Andreotti insieme a Franco Sensi, indimenticato presidente della Roma

Un minuto di raccoglimento sarà osservato in tutti gli eventi sportivi di questa settimana per commemorare la figura del Divo Giulio scomparso a 94 anni. Il capitano giallorosso: "Seguiva la Roma con passione"

Un minuto di raccoglimento sarà osservato in tutti gli eventi sportivi di questa settimana per commemorare la figura di Giulio Andreotti, che fu anche presidente del comitato organizzatore dei Giochi di Roma '60. Lo ha disposto il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Al Foro Italico le bandiere sono già state portate a mezz'asta.


"Continuerà a tifare da lassù" - "Oggi il nostro Paese ha perso un pezzo della sua storia... Giulio Andreotti è stato uno dei personaggi italiani più importanti dell'epoca moderna  "Sono certo - ha detto il capitano della Roma Francesco Totti - che continuerà a fare il tifo per noi anche dal cielo con la stessa passione di tutta una vita".

"Lo ricordo con affetto" - "Era vicino alla mia Roma, ha fatto tanto per il nostro paese sul piano politico. Deve essere ricordato da tutti con affetto" ha detto l'allenatore del Psg Carlo Ancelotti in un'intervista a Sky tv, commentando la scomparsa del senatore Giulio Andreotti. Ancelotti ha fatto parte della Roma campione d'Italia nel 1983.

"Era una persona fantastica" -
"Andreotti era un uomo di intelligenza decisamente superiore alla media. Mi è stato vicino quando ero senza contratto. Siamo stati insieme poche volte, avrei voluto conoscerlo meglio: ma ogni volta era come se fossimo stati amici da sempre". Paulo Roberto Falcao ricorda così Andreotti e il loro legame nato negli anni della Roma scudetto. "Intervenne per farmi rimanere? L'ho saputo solo anni dopo", dice ancora Falcao, parlando della contratto con l'Inter poi saltato.

"Ha dato tanto all'Italia"
- Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha commentato la notizia della morte di Giulio Andreotti: "Era un tifosissimo della Roma, mentre io rappresento l'altra parte della città - ha spiegato - lo conoscevo personalmente per cui posso dire che è morto un grande statista, un rappresentante vero della nostra Repubblica, che ha dato molto a questo Paese".

"Ha aiutato il presidente Viola" - "Combattere con gli Agnelli di quell'epoca non era facile. Forse sì, davvero Andreotti aiutò Dino Viola (presidente della Roma Calcio, ndr) nelle grandi manovre dell'epoca per la Roma. Tutti sapevamo, noi che vincemmo il secondo scudetto, che i colori giallo-rossi erano la sua grande passione".

"Era un grande appassionato di calcio" - Così Gigi Riva ricorda Andreotti e afferma di averlo incontrato "diverse volte, anche in tribuna quando era presidente del Consiglio. E poi in alcuni incontri ufficiali. Personalmente, però - ha spiegato l'ex calciatore - non ci ho mai parlato, ma sono sicuro che, oltre alla politica, seguiva lo sport e la Roma, sua grande passione".

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