Strama: "Conta solo l'Inter. Il futuro? Deciderà Moratti"
Calcio
Il tecnico nerazzurro, alla vigilia del match contro il Genoa, parla dell'incontro avuto con il presidente: "Abbiamo analizzato ciò che non è andato bene e quelli che sono i punti fermi per il prossimo anno". Su Leonardo: "Ha lasciato un bel ricordo"
"Quel che conta è l'Inter, non la mia conferma. Ieri abbiamo avuto una chiacchierata con il presidente come ne abbiamo fatte tante altre. Abbiamo analizzato le cose che non sono andate bene, con sincerità e umiltà, e quelli che sono i punti fermi per il prossimo anno". Lo ha detto in conferenza stampa il tecnico dell'Inter, Andrea Stramaccioni, in merito al vertice di ieri con Massimo Moratti.
"Le analisi che dovevo fare le ho fatte con il presidente - ha continuato l'allenatore -. La cosa più importante credo sia fare i passi giusti nella direzione giusta, per non ripetere gli errori che abbiamo commesso. Ci sono anche stati degli eventi incredibili che hanno influito sulla situazione".
Il tecnico ha poi analizzato la situazione inerente il suo futuro e quello della società dopo un'annata molto difficile dal punto di vista dei risultati. "Credo che mandare all'aria quel che si è progettato sia l'errore più grave e sono sicuro che il presidente non abbia questo in testa - ha dichiarato l'allenatore nerazzurro -. Moratti sa di avere un allenatore 'suo' dentro casa, a cui ha regalato la Serie A e che anche se verrà mandato via gli dirà 'grazie lo stesso'".
Cassano e Nagatomo tra i convocati - "Cassano viene da un brutto infortunio e non è al 100%, può darci il suo contributo in corso di partita. Del suo futuro parleremo solo dopo Inter-Udinese". Così si è espresso il tecnico nerazzurro riguardo al rientro tra i convocati dell'attaccante. "Oltre agli infortunati alcuni giocatori non sono in perfette condizioni, come Ranocchia e Kovacic - ha continuato Stramaccioni - Nagatomo invece sta bene, secondo i dati che abbiamo visto giovedì nel test e vista la nostra condizione potrebbe anche giocare dal 1'. Chivu purtroppo non è riuscito a recuperare".
Su Leonardo - "Non ho mai avuto il piacere di conoscere Leonardo, qui me ne parlano tutti bene e ha lasciato un bel ricordo. Anche il presidente mi ha detto che è in ottimi rapporti con lui, ma non me ne ha mai parlato in chiave futura". Queste le parole di Stramaccioni in merito al possibile ritorno a Milano del brasiliano.
"Le analisi che dovevo fare le ho fatte con il presidente - ha continuato l'allenatore -. La cosa più importante credo sia fare i passi giusti nella direzione giusta, per non ripetere gli errori che abbiamo commesso. Ci sono anche stati degli eventi incredibili che hanno influito sulla situazione".
Il tecnico ha poi analizzato la situazione inerente il suo futuro e quello della società dopo un'annata molto difficile dal punto di vista dei risultati. "Credo che mandare all'aria quel che si è progettato sia l'errore più grave e sono sicuro che il presidente non abbia questo in testa - ha dichiarato l'allenatore nerazzurro -. Moratti sa di avere un allenatore 'suo' dentro casa, a cui ha regalato la Serie A e che anche se verrà mandato via gli dirà 'grazie lo stesso'".
Cassano e Nagatomo tra i convocati - "Cassano viene da un brutto infortunio e non è al 100%, può darci il suo contributo in corso di partita. Del suo futuro parleremo solo dopo Inter-Udinese". Così si è espresso il tecnico nerazzurro riguardo al rientro tra i convocati dell'attaccante. "Oltre agli infortunati alcuni giocatori non sono in perfette condizioni, come Ranocchia e Kovacic - ha continuato Stramaccioni - Nagatomo invece sta bene, secondo i dati che abbiamo visto giovedì nel test e vista la nostra condizione potrebbe anche giocare dal 1'. Chivu purtroppo non è riuscito a recuperare".
Su Leonardo - "Non ho mai avuto il piacere di conoscere Leonardo, qui me ne parlano tutti bene e ha lasciato un bel ricordo. Anche il presidente mi ha detto che è in ottimi rapporti con lui, ma non me ne ha mai parlato in chiave futura". Queste le parole di Stramaccioni in merito al possibile ritorno a Milano del brasiliano.
