Taider-Moscardelli, stop alla crisi-Bologna. Parma ko
Calcio
Con un gol per tempo, la squadra di Pioli ritrova la vittoria che mancava da due turni, quelli in cui aveva incassato 9 reti senza segnarne neanche una. I ragazzi di Donadoni non riescono ad "onorare" la ricorrenza dei 20 anni dalla Coppa delle Coppe
PARMA-BOLOGNA 0-2
6' Taider, 76' Moscardelli
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Con tutti i principali verdetti già emessi, impossibile chiedere a Parma e Bologna di regalare grandi emozioni: alla fine, la sfida tra due squadre tranquille a metà classifica vede prevalere i rossoblù, che con due gol, uno per tempo, aggiungono altri tre punti al loro dignitosissimo campionato.
Il Bologna, soprattutto, interrompe quella che sembrava una maledizione e che ultimamente aveva macchiato l'apprezzabile opera di Pioli: 9 gol subiti nelle ultime due gare (6 dalla Lazio, 3 con il Napoli), nessuno fatto.
La saetta di Taider, un gran sinistro da 30 metri che sorprende Mirante, pone fine allo sciopero del gol dopo appena 6', rasserenando chi pensava che l'assenza di Gilardino per squalifica potesse prolungare l'astinenza.
Il diagonale di Moscardelli, nella ripresa, arrotonda il risultato: bene Gabbiadini nei panni del vice-Gila, ma è proprio quando Moscardelli ne prende il posto di prima punta che il Bologna fa di nuovo male al Parma.
Per l'altro problema, quello del gol - subìto - facile, c'è Stojanovic: diversi interventi decisivi, coraggio nelle uscite, e porta inviolata. In un'occasione dice di no ad Amauri, in un'altra si getta senza paura sui piedi di Belfodil. Il solito Diamanti tutto cuore e classe e un Parma che nel secondo tempo abbassa il ritmo senza più rendersi pericoloso, fanno il resto. Non viene certo intaccata la bontà della stagione dei ragazzi di Donadoni, ma per onorare i 20 anni di quel magico Parma di Scala si poteva fare qualcosa di più.
6' Taider, 76' Moscardelli
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Con tutti i principali verdetti già emessi, impossibile chiedere a Parma e Bologna di regalare grandi emozioni: alla fine, la sfida tra due squadre tranquille a metà classifica vede prevalere i rossoblù, che con due gol, uno per tempo, aggiungono altri tre punti al loro dignitosissimo campionato.
Il Bologna, soprattutto, interrompe quella che sembrava una maledizione e che ultimamente aveva macchiato l'apprezzabile opera di Pioli: 9 gol subiti nelle ultime due gare (6 dalla Lazio, 3 con il Napoli), nessuno fatto.
La saetta di Taider, un gran sinistro da 30 metri che sorprende Mirante, pone fine allo sciopero del gol dopo appena 6', rasserenando chi pensava che l'assenza di Gilardino per squalifica potesse prolungare l'astinenza.
Il diagonale di Moscardelli, nella ripresa, arrotonda il risultato: bene Gabbiadini nei panni del vice-Gila, ma è proprio quando Moscardelli ne prende il posto di prima punta che il Bologna fa di nuovo male al Parma.
Per l'altro problema, quello del gol - subìto - facile, c'è Stojanovic: diversi interventi decisivi, coraggio nelle uscite, e porta inviolata. In un'occasione dice di no ad Amauri, in un'altra si getta senza paura sui piedi di Belfodil. Il solito Diamanti tutto cuore e classe e un Parma che nel secondo tempo abbassa il ritmo senza più rendersi pericoloso, fanno il resto. Non viene certo intaccata la bontà della stagione dei ragazzi di Donadoni, ma per onorare i 20 anni di quel magico Parma di Scala si poteva fare qualcosa di più.
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