Varese sprecone, a Oduamadi risponde Ciano. Termina 1-1
Calcio
Contro il Crotone, nel posticipo della 41.a giornata di Serie B, la squadra di Agostinelli sblocca la disputa grazie al nigeriano di proprietà del Milan. Nella ripresa i lombardi vanificano due nitide occasioni, venendo puniti nel finale dai calabresi
Varese e i playoff, tutt'altro che un miraggio. Ma contro il Crotone già salvo gli uomini di Andrea Agostinelli racimolano un pareggio che sa di beffa. I biancorossi impattano nel posticipo con i calabresi, sganciando il Brescia di una sola lunghezza nella corsa agli spareggi promozione. Nel derby lombardo del Rigamonti, in programma sabato, si sfideranno proprio le rivali al sesto posto attualmente in mano ai varesini. In realtà la squadra del patron Rosati non può che rimpiangere un pareggio maturato nel finale di gara, preceduto dalle chiare occasioni sprecate da Forte e Ferreira Pinto nella ripresa. Il Varese puntava ad un successo con gol per rimpinguare la differenza reti generale, ma la divisione della posta in palio lascia più di qualche perplessità nell'ambiente biancorosso: dopo il 2-2 contro il Grosseto, la "X" nel Monday Night al Franco Ossola suona come uno smacco.
Lombardi all'assalto, Oduamadi pungente - Agostinelli non risparmia i diffidati Ebagua e Zecchin, regolarmente in campo al fischio d'inizio, rinunciando piuttosto allo squalificato Martinetti. Nel Crotone di Massimo Drago, privo degli squalificati Maiello, Gabionetta e Mazzotta, resta a casa anche il brasiliano Caetano: si è già accasato al Varese per la prossima stagione. Tra i padroni di casa si distingue già in avvio il nigeriano Nnamdi Oduamadi, esterno d'attacco classe '90 in prestito dal Milan, che sulla sinistra mostra buona verve. Se la punta ospite Pettinari rischia il rosso per un colpo proibito a Rea, dall'altra parte il calcio piazzato di Zecchin si stampa sul palo. È il preludio al gol che si registra due giri di lancette più tardi: Caglioni è prodigioso sulla rovesciata di Neto Pereira, ma sulla sua respinta si avventa e insacca Oduamadi, al secondo sigillo stagionale. Al 35' Pettinari spreca il pareggio in area piccola, sul ribaltamento di fronte ancora Oduamadi sfiora il bis con un destro a giro.
Cambi provvidenziali, ma Varese poco risoluto e punito - L'intervallo porta consiglio ad Agostinelli, che in pochi minuti cautela prima Ebagua e poi Zecchin da un cartellino giallo sanguinario in ottica Brescia. Al loro posto subentrano Forte e Filipe. Il Crotone esce dai blocchi con maggiore impeto, inquietando il pubblico di casa in una manciata di secondi: prima Torromino scaglia un diagonale sul quale si oppone Bressan, reattivo poco dopo anche su Checcucci. Eppure il Varese avrebbe l'occasione di saldare il vantaggio, ma al 58' Forte vanifica l'invito dello scatenato Oduamadi. Drago opta per Ciano e Leto, ma al 76' perde Abruzzese che guadagna il secondo giallo. I biancorossi decidono di non calare la ghigliottina neanche pochi istanti più tardi, quando Ferreira Pinto dilapida l'assist di Neto Pereira. Il secondo omaggio del Varese può costare caro, dal momento che Falconieri confeziona una beffa di poco a lato. Quella che rifila Ciano, all'86', con un mancino da applausi che vale pareggio e terzo gol in campionato. Il Varese per il terzo anno consecutivo si avvicina ai playoff, ma a piccoli passi.
Lombardi all'assalto, Oduamadi pungente - Agostinelli non risparmia i diffidati Ebagua e Zecchin, regolarmente in campo al fischio d'inizio, rinunciando piuttosto allo squalificato Martinetti. Nel Crotone di Massimo Drago, privo degli squalificati Maiello, Gabionetta e Mazzotta, resta a casa anche il brasiliano Caetano: si è già accasato al Varese per la prossima stagione. Tra i padroni di casa si distingue già in avvio il nigeriano Nnamdi Oduamadi, esterno d'attacco classe '90 in prestito dal Milan, che sulla sinistra mostra buona verve. Se la punta ospite Pettinari rischia il rosso per un colpo proibito a Rea, dall'altra parte il calcio piazzato di Zecchin si stampa sul palo. È il preludio al gol che si registra due giri di lancette più tardi: Caglioni è prodigioso sulla rovesciata di Neto Pereira, ma sulla sua respinta si avventa e insacca Oduamadi, al secondo sigillo stagionale. Al 35' Pettinari spreca il pareggio in area piccola, sul ribaltamento di fronte ancora Oduamadi sfiora il bis con un destro a giro.
Cambi provvidenziali, ma Varese poco risoluto e punito - L'intervallo porta consiglio ad Agostinelli, che in pochi minuti cautela prima Ebagua e poi Zecchin da un cartellino giallo sanguinario in ottica Brescia. Al loro posto subentrano Forte e Filipe. Il Crotone esce dai blocchi con maggiore impeto, inquietando il pubblico di casa in una manciata di secondi: prima Torromino scaglia un diagonale sul quale si oppone Bressan, reattivo poco dopo anche su Checcucci. Eppure il Varese avrebbe l'occasione di saldare il vantaggio, ma al 58' Forte vanifica l'invito dello scatenato Oduamadi. Drago opta per Ciano e Leto, ma al 76' perde Abruzzese che guadagna il secondo giallo. I biancorossi decidono di non calare la ghigliottina neanche pochi istanti più tardi, quando Ferreira Pinto dilapida l'assist di Neto Pereira. Il secondo omaggio del Varese può costare caro, dal momento che Falconieri confeziona una beffa di poco a lato. Quella che rifila Ciano, all'86', con un mancino da applausi che vale pareggio e terzo gol in campionato. Il Varese per il terzo anno consecutivo si avvicina ai playoff, ma a piccoli passi.
