Milan, Allegri dribbla il futuro: "Non ha senso parlare ora"

Calcio
Ultimo atto di serie A: il Milan di Allegri deve difendere il terzo posto dagli attacchi della Fiorentina, quarta a -2 dai rossoneri (Foto Getty)
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C'è solo spazio per i prossimi 90' contro il Siena, nella testa di Allegri: "La posta in palio è talmente alta che non possiamo farci distrarre dalle voci di mercato". Sull'assenza di Berlusconi a Milanello: "Dispiaciuto, ma siamo in ottimi rapporti"

Nessun problema con Berlusconi: lo chiarisce il diretto interessato, alla vigilia dell'ultima delicata sfida di campionato contro il Siena. "Siamo in ottimi rapporti", spiega Allegri, che in riferimento alle voci di una dichiarazione del presidente sul futuro in giallorosso dell'allenatore stesso aggiunge: "Se dovesse avere detto quella frase, spero almeno mi abbia fatto da procuratore, procurandomi anche un buon contratto...".

Peccato per l'assenza del presidente -
"Ci siamo sentiti ieri", racconta Allegri, "Berlusconi mi aveva comunicato che sarebbe venuto a salutare la squadra e a far sentire sua vicinanza in momento importante. Purtroppo non ha potuto per impegni personali, dispiace a me e ai ragazzi che lo aspettavano. Ma ci è sempre stato vicino, è stato partecipe quando le cose andavano male ed è venuto sempre a Milanello quando la squadra aveva bisogno", sottolinea l'allenatore rossonero. Ogni ipotesi sul suo futuro è rinviata: "Devo ancora decidere la formazione, figurarsi se ho deciso cosa faccio l'anno prossimo". Balo c'è sempre, anche di fronte a nuovi corsi razzisti. "Gli ho già detto che è bene che rimanga in campo, altrimenti in 10 avremmo difficolta", sottolinea Allegri, "La sua è stata una reazione a caldo, Mario sa che questa decisione non spetta a lui ma agli organi di competenza".