Nell'ultima giornata di campionato, utile solo per celebrare la permanenza nella massima serie, i bergamaschi vengono ripresi due volte da Cyril Thereau, che fissa il risultato sul 2-2 al 93'. Nel match, ininfluente per la classifica, sette ammoniti
ATALANTA-CHIEVO 2-2
7' Stendardo (A), 75' Thereau (C), 84' Giorgi (A), 93' Thereau (C)
Guarda la cronaca del match
Pareggio con quattro gol tra Atalanta e Chievo, il modo migliore per festeggiare una stagione positiva per entrambe senza farsi troppo male, divertendo i rispettivi tifosi. I nerazzurri mostrano di avere qualche energia in più da spendere, ma i veronesi non ci stanno a chiudere male la stagione e rimontano due volte con Thereau, che si conferma tra gli attaccanti più pericolosi in circolazione e chiude la stagione con 11 reti in campionato.
Colantuono e Corini danno spazio alle seconde linee, nell'Atalanta si rivede Capelli dopo più di un anno. Il difensore, ormai recuperato dopo la doppia operazione al ginocchio, indossa la fascia di capitano. L'Atalanta suda subito freddo per colpa di un'uscita avventurosa di Polito, non sfruttata dal Chievo. Scampato il pericolo, i nerazzurri colpiscono dopo 7 minuti. Squizzi respinge una deviazione di Lucchini in mischia, ma in agguato c'é Stendardo che si tuffa e mette in rete di testa.
Il Chievo si fa vivo al 20' con un tiro di Thereau deviato in angolo. L'Atalanta però è più vivace e al 30' sfiora il bis con un rasoterra velenoso di Carmona. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti. La ripresa si apre con il Chievo in avanti, ma è l'Atalanta ad avere un'altra occasione d'oro con Livaja che sfrutta l'assist verticale di Denis, salta un avversario ma poi ritarda troppo il tiro permettendo alla difesa di recuperare.
Al 59' il croato diventa protagonista di un simpatico siparietto: segna di testa, si leva la maglia e corre sotto la curva a festeggiare, senza accorgersi che l'arbitro ha fischiato il fuorigioco. Quando torna in campo si becca l'inevitabile giallo. Il Chievo non riesce a cambiar marcia, l'Atalanta amministra senza fatica. Ma al 75' arriva inaspettato il pareggio: su un lancio da dietro la difesa atalantina si addormenta, Thereau ci crede e arriva sul pallone, poi sorprende Polito con un preciso diagonale.
L'Atalanta si riporta in vantaggio all'84' con Giorgi: il suo sinistro dalla distanza inganna Squizzi grazie anche a un rimbalzo beffardo. Sembra la rete decisiva, ma a tempo scaduto ci pensa Thereau a fissare il 2-2 sfruttando un batti e ribatti in area atalantina. La punta prende la mira e batte Polito per la seconda volta. Alla fine è festa per tutti, con i giocatori sotto le rispettive curve ad applaudire i tifosi.
7' Stendardo (A), 75' Thereau (C), 84' Giorgi (A), 93' Thereau (C)
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Pareggio con quattro gol tra Atalanta e Chievo, il modo migliore per festeggiare una stagione positiva per entrambe senza farsi troppo male, divertendo i rispettivi tifosi. I nerazzurri mostrano di avere qualche energia in più da spendere, ma i veronesi non ci stanno a chiudere male la stagione e rimontano due volte con Thereau, che si conferma tra gli attaccanti più pericolosi in circolazione e chiude la stagione con 11 reti in campionato.
Colantuono e Corini danno spazio alle seconde linee, nell'Atalanta si rivede Capelli dopo più di un anno. Il difensore, ormai recuperato dopo la doppia operazione al ginocchio, indossa la fascia di capitano. L'Atalanta suda subito freddo per colpa di un'uscita avventurosa di Polito, non sfruttata dal Chievo. Scampato il pericolo, i nerazzurri colpiscono dopo 7 minuti. Squizzi respinge una deviazione di Lucchini in mischia, ma in agguato c'é Stendardo che si tuffa e mette in rete di testa.
Il Chievo si fa vivo al 20' con un tiro di Thereau deviato in angolo. L'Atalanta però è più vivace e al 30' sfiora il bis con un rasoterra velenoso di Carmona. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti. La ripresa si apre con il Chievo in avanti, ma è l'Atalanta ad avere un'altra occasione d'oro con Livaja che sfrutta l'assist verticale di Denis, salta un avversario ma poi ritarda troppo il tiro permettendo alla difesa di recuperare.
Al 59' il croato diventa protagonista di un simpatico siparietto: segna di testa, si leva la maglia e corre sotto la curva a festeggiare, senza accorgersi che l'arbitro ha fischiato il fuorigioco. Quando torna in campo si becca l'inevitabile giallo. Il Chievo non riesce a cambiar marcia, l'Atalanta amministra senza fatica. Ma al 75' arriva inaspettato il pareggio: su un lancio da dietro la difesa atalantina si addormenta, Thereau ci crede e arriva sul pallone, poi sorprende Polito con un preciso diagonale.
L'Atalanta si riporta in vantaggio all'84' con Giorgi: il suo sinistro dalla distanza inganna Squizzi grazie anche a un rimbalzo beffardo. Sembra la rete decisiva, ma a tempo scaduto ci pensa Thereau a fissare il 2-2 sfruttando un batti e ribatti in area atalantina. La punta prende la mira e batte Polito per la seconda volta. Alla fine è festa per tutti, con i giocatori sotto le rispettive curve ad applaudire i tifosi.
