Milan, si parte. Galliani: "Nessuna crisi, non vendiamo"
CalcioStagione al via con la conferenza stampa di Allegri, Poli e Saponara. L'ad: "Dobbiamo arrivare tra le prime tre in Serie A. Berlusconi il nostro motore". Il presidente, atterrato in elicottero, ha pranzato con il gruppo. L'allenatore: "C'è sintonia"
Milan, si comincia. Adriano Galliani ha aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione. Accanto all'amministratore delegato, l'allenatore Massimiliano Allegri e i due nuovi acquisti Andrea Poli e Riccardo Saponara.
Gli obiettivi - "Sono quelli di ogni stagione, innanzitutto arrivare tra i primi tre in campionato - ha detto Galliani-. L'obiettivo del Milan è sempre quello di andare sul podio, cosa che facciamo puntualmente da cinque anni. Poi c'è anche la Coppa Italia che non vinciamo da parecchio tempo. E ovviamente vogliamo fare bene in Champions".
Il mercato - "Eravamo una squadra per vecchi, si diceva, e ora siamo una squadra di giovani. Honda? Mi auguro possa arrivare a gennaio", ha aggiunto il dirigente.
Allegri, saluti e modulo: "E' la mia quarta stagione di fila al Milan. Per me è un onore. Arriva un'annata difficile, come la scorsa del resto. Questa è una squadra che può giocare con la difesa a 4. Poi torneremo al trequartista".
Quelle voci sulla Roma - Allegri parla dei presunti contatti con la Roma quando l'avventura al Milan sembrava arrivata al capolinea: "Non c'è stata nessuna trattativa. Ma è normale che ci sia un mercato allenatori, così come c'è un mercato calciatori. Certo, c'è stato l'interesse di qualche club".
Allegri e il rapporto con Berlusconi - "Lo chiarisco io prima delle vostre domande. Con il presidente, che sento ogni settimana da tre anni a questa parte, siamo in grande sintonia. Dopo la famosa cena di Arcore abbiamo ribadito la totale sintonia con la società. Su tutto. E siamo pronti ad iniziare, come dicevo, una stagione difficile e importante".
L'arrivo del presidente - Due ore con il gruppo, i suoi saluti, la voglia di far sentire la sua presenza. Il presidente rossonero Silvio Berlusconi è atterrato attorno alle 12.55 a bordo del suo elicottero a Milanello. Berlusconi è stato a pranzo con la squadra nel centro sportivo. "Il presidente Berlusconi ha pranzato con noi, ha salutato giocatori, è stato prodigo di consigli", ha detto l'ad del Milan Adriano Galliani, garantendo che il presidente rossonero "continua a essere il centro motore di questa società e vi assicuro che i rapporti sono buonissimi". "Questo è il 28° raduno - ha aggiunto - e la gioia del presidente è la stessa del primo, nel luglio 1986".
Come allo stadio - Una folla da stadio con bandiere rossonere e cori interminabili all'esterno del Centro sportivo di Milanello. I tifosi, che da questa mattina sono arrivati sempre più numerosi all'esterno del centro, sono circa un migliaio. Due mega bandiere, una con la scritta 'curva sud Milano' e un'altra con la scritta '1898 16 dicembre' sventolano proprio davanti all'ingresso del Centro.
Gli obiettivi - "Sono quelli di ogni stagione, innanzitutto arrivare tra i primi tre in campionato - ha detto Galliani-. L'obiettivo del Milan è sempre quello di andare sul podio, cosa che facciamo puntualmente da cinque anni. Poi c'è anche la Coppa Italia che non vinciamo da parecchio tempo. E ovviamente vogliamo fare bene in Champions".
Il mercato - "Eravamo una squadra per vecchi, si diceva, e ora siamo una squadra di giovani. Honda? Mi auguro possa arrivare a gennaio", ha aggiunto il dirigente.
Allegri, saluti e modulo: "E' la mia quarta stagione di fila al Milan. Per me è un onore. Arriva un'annata difficile, come la scorsa del resto. Questa è una squadra che può giocare con la difesa a 4. Poi torneremo al trequartista".
Quelle voci sulla Roma - Allegri parla dei presunti contatti con la Roma quando l'avventura al Milan sembrava arrivata al capolinea: "Non c'è stata nessuna trattativa. Ma è normale che ci sia un mercato allenatori, così come c'è un mercato calciatori. Certo, c'è stato l'interesse di qualche club".
Allegri e il rapporto con Berlusconi - "Lo chiarisco io prima delle vostre domande. Con il presidente, che sento ogni settimana da tre anni a questa parte, siamo in grande sintonia. Dopo la famosa cena di Arcore abbiamo ribadito la totale sintonia con la società. Su tutto. E siamo pronti ad iniziare, come dicevo, una stagione difficile e importante".
L'arrivo del presidente - Due ore con il gruppo, i suoi saluti, la voglia di far sentire la sua presenza. Il presidente rossonero Silvio Berlusconi è atterrato attorno alle 12.55 a bordo del suo elicottero a Milanello. Berlusconi è stato a pranzo con la squadra nel centro sportivo. "Il presidente Berlusconi ha pranzato con noi, ha salutato giocatori, è stato prodigo di consigli", ha detto l'ad del Milan Adriano Galliani, garantendo che il presidente rossonero "continua a essere il centro motore di questa società e vi assicuro che i rapporti sono buonissimi". "Questo è il 28° raduno - ha aggiunto - e la gioia del presidente è la stessa del primo, nel luglio 1986".
Come allo stadio - Una folla da stadio con bandiere rossonere e cori interminabili all'esterno del Centro sportivo di Milanello. I tifosi, che da questa mattina sono arrivati sempre più numerosi all'esterno del centro, sono circa un migliaio. Due mega bandiere, una con la scritta 'curva sud Milano' e un'altra con la scritta '1898 16 dicembre' sventolano proprio davanti all'ingresso del Centro.