Inter, ecco l'era Mazzarri. Esclusi Schelotto e Silvestre

Calcio
L'Inter ha iniziato la sua nuova stagione con Mazzarri alla guida

Il nuovo tecnico nerazzurro si è presentato alla squadra: niente test al ritrovo, ma subito palla, tecnica e soprattutto corsa. Sono partiti anche i primi colloqui individuali. Assenti i due argentini: non sono stati convocati.

Cento tifosi, 30 gradi, 4 nuovi acquisti, 2 assenti, e un discorso alla squadra. Piacere io sono Walter Mazzarri e ora si corre più di tutti. L'era dell'accentratore è cominciata. Niente test al ritrovo, rinviati al secondo giorno, ma subito palla, tecnica e soprattutto corsa. Sono partiti anche i primi colloqui individuali. E prima di scendere in campo l'allenatore ha tenuto il classico discorso di presentazione. La prima cosa da fare, ha detto Mazzarri al gruppo, è puntare sulla condizione fisica. E poi via tutti a correre con il preparatore atletico Pondrelli. C'è anche Milito per una parte del lavoro e questo è un grande segnale. Il principe ha bruciato i tempi lavorando in vacanza come e più di prima. Icardi e Belfodil, presenti con gli altri nuovi acquisti Campagnaro e Andreolli, prendono appunti. Icardi per tutti è già l'erede di Milito, e infatti il Principe lo porta in macchina con lui e Palacio.

Per un Milito che torna, due assenze: Silvestre e Schelotto non sono stati convocati per il ritiro. Sono sul mercato e se Silvestre continua a ragionare con il Parma, Schelotto incontra Branca per capire le ragioni di questa scelta e concordare un futuro che possa rilanciarlo e chissà riportarlo a Milano in futuro. Tra campo e mercato Branca e Ausilio sondano strade alternative a Isla che mercoledì parlerà con la Juve. Due nomi nuovi: Van der Wiel del Paris Saint Germain e Wallace del Chelsea. Perché con la preparazione giusta si corre di più. Ma con le ali l'accentratore può volare.