Scommesse, Mauri fiducioso: "Il processo mi darà ragione"
CalcioIl capitano della Lazio scaccia i fantasmi di una squalifica: "Sono tranquillo, non ho mai violato le regole di questo sport. Spero di poter alzare la Supercoppa il 18 agosto". Idee chiare sulla prossima stagione: "Dobbiamo puntare ai primi tre posti"
Dopo il deferimento della procura federale, a dieci giorni dal via del processo sportivo, Stefano Mauri esibisce la massima serenità. "Non sono mai andato oltre le regole", sottolinea in conferenza dal ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. Il rischio di un lungo stop non lo preoccupa: "So come sono andate le cose, sono un professionista e ho sempre fatto quello che dovevo fare. Vedremo cosa succederà al processo, ma come sempre sono molto tranquillo". Tra poco più di un mese arriva la Juventus nella finale di Supercoppa: "Sono carico, spero di poter alzare il trofeo".
Obiettivo podio di Serie A - "Abbiamo vinto una Coppa nel modo in cui l'abbiamo vinta, e questo ci ha fatto un enorme piacere. Lasciamo alla gente ora gli sfottò, i divertimenti, noi dobbiamo essere bravi a voltare pagina e preparare la nuova stagione", aggiunge Mauri. "Abbiamo la Supercoppa ad agosto, dobbiamo prepararci al meglio. E' molto importante in questo periodo fare fatica, stringere i denti", sottolinea, "Ci siamo rinforzati, è il momento di fare il salto di qualità, dovremo arrivare tra le prime tre".
Obiettivo podio di Serie A - "Abbiamo vinto una Coppa nel modo in cui l'abbiamo vinta, e questo ci ha fatto un enorme piacere. Lasciamo alla gente ora gli sfottò, i divertimenti, noi dobbiamo essere bravi a voltare pagina e preparare la nuova stagione", aggiunge Mauri. "Abbiamo la Supercoppa ad agosto, dobbiamo prepararci al meglio. E' molto importante in questo periodo fare fatica, stringere i denti", sottolinea, "Ci siamo rinforzati, è il momento di fare il salto di qualità, dovremo arrivare tra le prime tre".
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