De Laurentiis vuole il San Paolo. Benitez: "Bene i nuovi"
CalcioIl presidente del Napoli twitta: "Chiederò al sindaco di vendermi lo stadio". Il tecnico dal ritiro in Val di Sole: "Non posso dirvi in che ruolo, ma qualche giocatore arriverà". Intanto Mertens va a segno di testa e Callejon fa una tripletta
"Quest'anno avremo la Champions, il nostro obiettivo è avere una rosa forte che possa essere all'altezza, con 2-3 opzioni di livello. Con la società sappiamo come muoverci sul mercato: qualche giocatore arriverà, ma non posso dirvi in che ruolo. I nuovi arrivi li ho visti bene. Mertens oggi ha segnato di testa; Callejon ne ha fatti 3 e Rafael è già molto reattivo". Così Rafael Benitez, parlando con i giornalisti dal ritiro degli azzurri a Dimaro.
Il tecnico spagnolo ha poi commentato in ottica campionato: "La Juventus è forte, ma anche altre squadre possono competere per lo scudetto. Il nostro obiettivo è di essere tra queste. Il mio desiderio è lavorare tanto, vincere qualcosa e dare il cento per cento per i tifosi e la società".
Rafa sul mercato - "Behrami è un professionista; può giocare sulla fascia. So però che non è il ruolo che preferisce, perciò non lo userò lì. Lavoriamo sia sul mercato italiano che su quello straniero. Se un giocatore è forte non conta il passaporto. Con Cavani ho parlato tempo fa: ora sono concentrato sul lavoro e se rimarrà con noi lo rivedremo il 21".
De Laurentiis su Twitter: "Chiederò al sindaco di vendermi il San Paolo" - Il presidente del Napoli anticipa sul social network alcuni possibili argomenti che saranno trattati nell'incontro che avrà con il primo cittadino Luigi De Magistris alla fine del mese. "A quelli che mi hanno chiesto dello stadio dico che l'appuntamento con Luigi De Magistris è per il 31 luglio", spiega De Laurentiis. Poi, in un altro 'tweet': "Gli chiederò pubblicamente in conferenza di vendermi il San Paolo. Se accadrà lo trasformerò finanziandolo con mie risorse personali".
Mercato complicato dalle "wags" - Il presidente del Napoli, più digitalizzato che mai, spiega attraverso il social network come a volte le trattative possano essere complicate per la presenza di fattori diversi da quelli sportivi o commerciali: "Ringrazio i tifosi che mi suggeriscono nomi talentuosi per la campagna acquisti, ma è Benitez a decidere. E poi vi ricordo che bisogna essere in tre a negoziare, i due club ed il giocatore. Anzi, dimenticavo, in quattro. C'è anche la moglie o la fidanzata".
Il tecnico spagnolo ha poi commentato in ottica campionato: "La Juventus è forte, ma anche altre squadre possono competere per lo scudetto. Il nostro obiettivo è di essere tra queste. Il mio desiderio è lavorare tanto, vincere qualcosa e dare il cento per cento per i tifosi e la società".
Rafa sul mercato - "Behrami è un professionista; può giocare sulla fascia. So però che non è il ruolo che preferisce, perciò non lo userò lì. Lavoriamo sia sul mercato italiano che su quello straniero. Se un giocatore è forte non conta il passaporto. Con Cavani ho parlato tempo fa: ora sono concentrato sul lavoro e se rimarrà con noi lo rivedremo il 21".
De Laurentiis su Twitter: "Chiederò al sindaco di vendermi il San Paolo" - Il presidente del Napoli anticipa sul social network alcuni possibili argomenti che saranno trattati nell'incontro che avrà con il primo cittadino Luigi De Magistris alla fine del mese. "A quelli che mi hanno chiesto dello stadio dico che l'appuntamento con Luigi De Magistris è per il 31 luglio", spiega De Laurentiis. Poi, in un altro 'tweet': "Gli chiederò pubblicamente in conferenza di vendermi il San Paolo. Se accadrà lo trasformerò finanziandolo con mie risorse personali".
A quelli che mi hanno chiesto dello stadio dico che l'appuntamento con Luigi De Magistris è per il 31 luglio
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) July 14, 2013
Gli chiederò pubblicamente in conferenza di vendermi il San Paolo. Se accadrà lo trasformerò finanziandolo con mie risorse personali #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) July 14, 2013
Mercato complicato dalle "wags" - Il presidente del Napoli, più digitalizzato che mai, spiega attraverso il social network come a volte le trattative possano essere complicate per la presenza di fattori diversi da quelli sportivi o commerciali: "Ringrazio i tifosi che mi suggeriscono nomi talentuosi per la campagna acquisti, ma è Benitez a decidere. E poi vi ricordo che bisogna essere in tre a negoziare, i due club ed il giocatore. Anzi, dimenticavo, in quattro. C'è anche la moglie o la fidanzata".
A volte è il giocatore o la moglie o la fidanzata che non vogliono andare in quel club o vivere in quella città. Meditiamo insieme #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) July 14, 2013
)
)
)
)
)