Trofeo Tim, sorpresa Sassuolo. Insulti a Constant, se ne va

Calcio
E' la mezz'ora di Milan-Sassuolo quando Constant, ricevuti cori razzisti, decide di abbandonare il campo

A Reggio Emilia il classico triangolare estivo premia la neopromossa, sconfitta dalla Juventus dal dischetto ma vittoriosa 2-1 contro il Milan. Il rossonero è vittima di cori razzisti e abbandona il campo. Acerbi presente a bordocampo

Il Sassuolo si aggiudica la 13.a edizione del Trofeo Tim. A Reggio Emilia, nel classico appuntamento estivo con Juventus, Milan e gli emiliani impegnati in incontri da 45’ ciascuno, la neopromossa solleva il trofeo in virtù della sconfitta ai rigori contro i bianconeri e del 2-1 rifilato ai rossoneri. La squadra di Allegri piega i campioni d'Italia dal dischetto nella sfida inaugurale. Nota dolente i cori razzisti ricevuti dal rossonero Constant nell'ultima partita, tali da costringerlo ad abbandonare il rettangolo di gioco. Presente a bordocampo anche Francesco Acerbi, difensore del Sassuolo, reduce dall'operazione per asportare un tumore: È stato un fulmine a ciel sereno ma è acqua passata, sono contento”.

MILAN-SASSUOLO 1-2

4’ Petagna (M), 12’ e 44’ Masucci (S)

Nel terzo ed ultimo incontro della serata, il Sassuolo batte il Milan 2-1 e conquista il Trofeo Tim. Ma a far notizia è la presa di posizione di Kevin Constant che, dopo aver ricevuto cori razzisti, alla mezz’ora scaglia il pallone verso il pubblico e decide di abbandonare il campo. Allegri concede spazio ai giovani Cristante e Petagna: è proprio l’attaccante classe ’95, al 4’, a siglare il primo gol su azione del triangolare sfruttando uno svarione di Rossini. Un’altra amnesia, targata Gabriel-Cristante, permette invece a Masucci di segnare il gol dell’1-1. Al 14’ Robinho divora il vantaggio rossonero, ricevendo anche qualche fischio al momento del cambio. Petagna si conferma una valida pedina e impegna al 31’ Pomini, prima della passerella verso gli spogliatoi di Constant che farà discutere parecchio. Al 44’ il raddoppio di Masucci che vale lo scalpo rossonero e il trionfo nel Trofeo Tim.

JUVENTUS-SASSUOLO 4-3 d.c.r.


Undici metri favorevoli alla Juventus nel secondo match, contro il neopromosso Sassuolo, dopo che i 45’ di gioco erano terminati sullo 0-0. Conte mescola le carte nel reparto avanzato affidandosi a Matri e Vucinic. Gli emiliani di Eusebio Di Francesco presentano invece i nuovi acquisti Alexe, Zaza e Kurtic. È proprio lo sloveno, al 9’, a costringere Storari all’intervento con l’aiuto del palo. Dall’altra parte Matri impegna Pomini, poi ancora Kurtic si libera al tiro ma calcia a lato. Sassuolo convincente anche nell’ultimo quarto d’ora: Rubinho sventa il colpo di testa di Terranova, prima che il rumeno Alexe concluda malamente una buona percussione centrale. Ai calci di rigore Rubinho neutralizza ben tre conclusioni, vanificando gli errori di Quagliarella e Matri.

Ecco la sequenza dei calci di rigore: Quagliarella (J) PARATO, Zaza (S) GOL, Buchel (J) GOL, Kurtic (S) GOL, Garcia (J) GOL, Alexe (S) PARATO, Matri (J) ALTO, Missiroli (S) GOL, Vidal (J) GOL, Terranova (S) PARATO, Motta (J) GOL, Berardi (S) PARATO.

JUVENTUS-MILAN 6-7 d.c.r.


Il Milan si aggiudica la classica della Serie A, match inaugurale del Trofeo Tim, vincendo ai calci di rigore contro la Juventus. Allegri opta per il 4-3-1-2 con Boateng alle spalle del tandem Niang-Robinho; Conte replica con il consolidato 3-5-2 dove in difesa debutta Ogbonna, in attacco ecco le new entry Tevez e Llorente. Velleità iniziale di Niang, poi al 15’ Abbiati devia la conclusione di Llorente che, al 25’, spara alto in area piccola. Al 29’ rigore per il Milan: Lichtsteiner stende Boateng in area, ma Robinho è ipnotizzato da uno Storari bravo a distendersi sulla sua sinistra. Alla mezz’ora impatto violento tra Llorente ed Antonini, che costringe entrambi al cambio. Lo 0-0 dei 45’ regolamentari proietta ai calci di rigore: si va ad oltranza dopo gli errori di Lichtsteiner e Nocerino, prima che Abbiati confezioni la vittoria parando il penalty di Padoin.

Ecco la sequenza dei calci di rigore: Robinho (M) GOL, Vidal (J) GOL, De Jong (M) GOL, Lichtsteiner (J) PARATO, Mexes (M) GOL, Tevez (J) GOL, Niang (M) GOL, Asamoah (J) GOL, Nocerino (M) ALTO, Vucinic (J) GOL, Bonera (M) GOL, Peluso (J) GOL, Traoré (M) GOL, De Ceglie (J) GOL, Zaccardo (M) GOL, Padoin (J) PARATO.