Lecce-Carpi non è finita: un altro arresto
Calcio
Eseguita della Digos di Firenze la terza ordinanza di custodia cautelare, arresti domiciliari, disposta dal gip salentino a carico di uno dei presunti responsabili dei disordini allo stadio di via Del Mare, scoppiati al termine della partita del 16 giugno
E' stata eseguita dagli uomini della Digos di Firenze la terza ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, disposta dal gip di Lecce a carico di uno dei presunti responsabili dei disordini allo stadio di via Del Mare, al termine della partita Lecce-Carpi del 16 giugno.
Il destinatario del provvedimento e' un uomo di Firenze, che quella domenica si e' recato a Lecce per assistere alla finale
dei playoff (costata alla squadra giallorossa la permanenza in Lega Pro) in virtu' della vicinanza tra la tifoseria fiorentina
e quella leccese. Altre due ordinanze sono state eseguite stamattina a Lecce e Copertino. Per i disordini successivi alla
gara costata al Lecce la permanenza in Lega Pro, il 7 luglio furono arrestate 13 persone e notificati altri 12 avvisi di
garanzia, per un totale di 25 indagati. I reati contestati ai tre nuovi arrestati sono danneggiamento, invasione di campo,
resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il destinatario del provvedimento e' un uomo di Firenze, che quella domenica si e' recato a Lecce per assistere alla finale
dei playoff (costata alla squadra giallorossa la permanenza in Lega Pro) in virtu' della vicinanza tra la tifoseria fiorentina
e quella leccese. Altre due ordinanze sono state eseguite stamattina a Lecce e Copertino. Per i disordini successivi alla
gara costata al Lecce la permanenza in Lega Pro, il 7 luglio furono arrestate 13 persone e notificati altri 12 avvisi di
garanzia, per un totale di 25 indagati. I reati contestati ai tre nuovi arrestati sono danneggiamento, invasione di campo,
resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
